Tutti gli articoli

  • Notte d’insonnia – Osip Mandel’stam

    Notte d’insonnia – Osip Mandel’stam Notte d’insonnia. Omero. Vele tese laggiù. Ho letto, delle navi, fino a metà il catalogo: questa lunga nidiata, questo corteo di gru che dall’Ellade un giorno si levò e prese il largo. Cuneo di gru diretto verso estranee frontiere – bianca spuma divina sulle teste di re -, per dove Read more

  • Gabriella Garofalo: una voce da ascoltare

    Qui per chi volesse porgere l’orecchio ad una voce contemporanea, a mio avviso, davvero interessante e particolare. Read more

  • Quale futuro (la ricerca del senso)?

    Enzo Campi Quale futuro (la ricerca del senso)? Premessa: questo pezzo è stato improvvisato sulla scorta e sulle fascinazioni dovute alla lettura dell’articolo “Il futuro che incarna la differenza” di Alessandra Pigliaru, consultabile qui http://www.giornalecritico.it/ Sul femminismo, sull’influenza e sulla pressione delle cosiddette “macchine sociali”, sulla donna come «evento» ho già scritto un libro ( Read more

  • e perdere il senno, possono, le titubanti creature

    Non può essere che una data spostata (ti scrivo Geneviève perché sono tornata) ad incollare al cuore il manifesto stretto, di cuore, benedetto (ti scrivo Elisabeth nella notte del preciso) e perdere il senno, possono, le titubanti creature che scorrono nelle monde dune, il fondo di ella abbioccata a qualche rivista scema della pena (ti Read more

  • Alla luna (Percy Bysshe Shelley)

    E, come una signora morente emaciata e pallida, che innanzi barcolla, nascosta da un trasparente velo, fuori dalla sua camera, guidata dai folli e flebili deliri del suo cervello snervato, l’animo si levò nel tenebroso est, una bianca e informe massa. Sei pallida perché sei stanca di scalare il cielo e fissare la terra tu Read more

  • NON E’ POESIA

    Era soltanto un anno fa. Voi, che giustamente coltivate la memoria, celebrando giorni della memoria e del ricordo, di eventi che non avete visto, memoria dei vostri padri, perché voi non c´eravate ancora o, al più eravate bambini, voi siete in grado di ricordare anche l´ieri? O la vostra memoria soffre di quella malattia senile Read more