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Stefania Crozzoletti – Erba di casa mia
Continua a leggere: Stefania Crozzoletti – Erba di casa miaErba di casa mia “Lei era bella, ma bella davvero e allora sai perché quando venni, venni dentro di me” (Diaframma, “Io ho freddo adesso”) * a M. “Era il tempo delle mooooreeee…!!!”. Era un grande ammiratore di Mino Reitano, mio padre. Gonfiava i polmoni e cantava felice, prima di schiantarsi sul divano,…
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Ingeborg Bachmann, Il sorriso della sfinge
Continua a leggere: Ingeborg Bachmann, Il sorriso della sfingeGià in passato “Poetarum Silva” ha proposto alla lettura e all’ascolto testi di Ingeborg Bachmann. Oggi, nel quarantesimo anniversario della sua morte, avvenuta a Roma il 17 ottobre 1973, la scelta è caduta su un racconto, Das Lächeln der Sphinx (Il sorriso della sfinge), che apparve per la prima volta il 25 settembre 1949 nella…
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Massimo Cacciapuoti – Mi innamorai di lei ma era una monaca
Continua a leggere: Massimo Cacciapuoti – Mi innamorai di lei ma era una monacaSono nato a pochi metri dal mare. Un mare diventato cattivo, nero e sporco come il petrolio, che non ti ci puoi bagnare. Su uno dei tratti di costa più belli del mondo, dalla spiaggia bianchissima, granelli fini e spruzzati di oro, ma pur’essa diventata cattiva. Seminata di spazzatura come una immensa pattumiera a cielo…
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Viola Amarelli, Cartografie
Continua a leggere: Viola Amarelli, CartografieViola Amarelli, Cartografie Nota di lettura di Anna Maria Curci L’esistenza e i suoi scenari si manifestano sovente come tenaci ingombri, materiali incoerenti. Dinanzi a questa constatazione, nella quale ci imbattiamo con una certa frequenza, per caso o per ricerca, la possibilità di reazione non è unica né univoca. Piuttosto diffusa appare, se si volge…
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Ivano Mugnaini, L’inseguitore
Continua a leggere: Ivano Mugnaini, L’inseguitoreL’INSEGUITORE Troppo nitidi, troppo statici. Ho provato, quando mia moglie non guardava, a girarli e rigirarli tra le dita, gli occhiali, a far ruotare le lenti come trottole sul legno del tavolo. Niente da fare: dopo un po’ il metallo riacquista il suo peso e la lente rallenta sempre più fino a restare…