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È tempo di rabbia, ma dove la trovi?: L’anima-tugurio di Simone Cattaneo (a cura di Annachiara Atzei)
Continua a leggere: È tempo di rabbia, ma dove la trovi?: L’anima-tugurio di Simone Cattaneo (a cura di Annachiara Atzei)Si inizia a raccontare di Simone Cattaneo partendo dalla fine. Sì, perché il controverso scrittore di Saronno si toglie la vita nel 2009, a 35 anni, chiudendo il conto con una realtà che sentiva estranea e con una umanità che percepiva malata e sofferente. Succede così che la morte lo sottragga al mondo e faccia contemporaneamente esplodere la…
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Mentre ti dico, nasco: ‘Ombelicale’, l’ultimo lavoro di Andrés Neuman (di Annachiara Atzei)
Continua a leggere: Mentre ti dico, nasco: ‘Ombelicale’, l’ultimo lavoro di Andrés Neuman (di Annachiara Atzei)La genitorialità è un fatto che non può prescindere dall’amore. Il legame tra un padre e un figlio, sebbene differente da quello che unisce il piccolo alla mamma durante la gravidanza – assicurato da un nodoso attorcigliamento di vasi – è tangibile pur se nascosto allo sguardo perché passa attraverso l’affetto e le emozioni. È questo l’argomento…
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L’indagine sull’origine dello sguardo di Giorgio Vasta e Ramak Fazel in ‘Palermo. Un’autobiografia nella luce’ (di Elena Cirioni)
Continua a leggere: L’indagine sull’origine dello sguardo di Giorgio Vasta e Ramak Fazel in ‘Palermo. Un’autobiografia nella luce’ (di Elena Cirioni)La luce come punto d’origine, un bagliore venuto dallo spazio siderale capace di creare il mondo e di contenere i più remoti segreti della creazione. Sotto la malia della sua fascinazione sono caduti i due autori di Palermo. Un’autobiografia nella luce, edito dalla casa editrice Humboldt Books. Lo scrittore, Giorgio Vasta e il fotografo Ramak Fazel, rinsaldano il loro…
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Che forma d’arte è quella che dà per scontato di non piacere al suo pubblico?: “Odiare la poesia”, Ben Lerner
Continua a leggere: Che forma d’arte è quella che dà per scontato di non piacere al suo pubblico?: “Odiare la poesia”, Ben LernerNessuna forma d’arte è stata denigrata quanto la poesia. Gli stessi poeti sono i suoi primi critici. Nel 2017, Martina Testa ha tradotto per Sellerio un saggio graffiante e anche un po’ spietato, che tutti i poeti e le poetesse e anche tutti i non-lettori e non-lettrici di poesia dovrebbero leggere a colazione.…
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La voce come accesso al desiderio. Riscrittura dell’esilio degli amanti: ‘L’amore inutile’ di Gianfranco Di Fiore (a cura di Maria Teresa Rovitto)
Continua a leggere: La voce come accesso al desiderio. Riscrittura dell’esilio degli amanti: ‘L’amore inutile’ di Gianfranco Di Fiore (a cura di Maria Teresa Rovitto)L’amore inutile (Wojtek Edizioni, 2023) del titolo è un’espressione attribuibile all’amante deluso, rancoroso che pure, però, non ha fatto o non può fare a meno della ricerca del moto perpetuo di un sentimento che sembra a volte produca energia dal nulla o, almeno, in contraddizione con qualsiasi altra legge fisica. Così, nell’amarezza, lo accosta al volgare…
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Abisso e perturbamento: ‘L’orrore letterario’ di Orazio Labbate (a cura di Elena Cirioni)
Continua a leggere: Abisso e perturbamento: ‘L’orrore letterario’ di Orazio Labbate (a cura di Elena Cirioni)In alcuni momenti della vita ci sono persone che possono provare una sensazione simile alla paura, ma più vicina allo sgomento. Può essere un pensiero cupo, una notizia cruenta di cronaca alla radio, un fatto raccapricciante raccontato da qualcuno, una visione strana che rompe l’ordine delle cose e spinge verso un’altra dimensione del reale. Un universo mitico solitario che…
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“Sono io la mia fotografia!”: Vivian Lamarque, “L’amore da vecchia” (a cura di Annachiara Atzei)
Continua a leggere: “Sono io la mia fotografia!”: Vivian Lamarque, “L’amore da vecchia” (a cura di Annachiara Atzei)L’amore da vecchia: Vivian Lamarque sceglie di dare all’ultima raccolta di poesie (Mondadori) un titolo schietto così come schietta è la sua scrittura. Aperta e chiara fin dalla copertina, l’autrice non lascia spazio all’interpretazione e con due sole parole traccia i bordi del suo pensiero. E, a ben vedere, questa decisione dice molto di una poetessa la…
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Il frammento e l’intero: i “Dialoghi con Amin” di Giovanni Ibello (a cura di di Giuseppe Martella)
Continua a leggere: Il frammento e l’intero: i “Dialoghi con Amin” di Giovanni Ibello (a cura di di Giuseppe Martella)Giovanni Ibello, Dialoghi con Amin Introduzione di Milo De Angelis Crocetti, 2022 La lettura di questi Dialoghi con Amin di Giovanni Ibello risulta accattivante e impegnativanel contempo, perché in questo testo ogni verso ha un valore di posizione e una energia cinetica reciprocamente incommensurabili, come rispondesse al principio di indeterminazione di Heisenberg per le particelle elementari della materia,…
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Omaggio a Manganelli, “Un uomo pieno di morte” (a cura di Annachiara Atzei)
Continua a leggere: Omaggio a Manganelli, “Un uomo pieno di morte” (a cura di Annachiara Atzei)Cento anni fa nasceva Giorgio Manganelli, intellettuale poliedrico e voce influente della neoavanguardia letteraria. In occasione di questo importante anniversario, Graphe.it pubblica Un uomo pieno di morte, raccolta di poesie scritte dall’autore milanese e curata da Antonio Bux all’interno della collana Le mancuspie. Qui, Manganelli si misura con personali tormenti e incertezze e mostra quella che John Keats…
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L’isteria di essere moltiplicato & diviso: Terrance Hayes “Sonetti americani per il mio assassino del passato e del futuro” (a cura di Giulia Bocchio)
Continua a leggere: L’isteria di essere moltiplicato & diviso: Terrance Hayes “Sonetti americani per il mio assassino del passato e del futuro” (a cura di Giulia Bocchio)Esce in Italia, per Edizioni Tlon, la raccolta Sonetti americani per il mio assassino del passato e del futuro di Terrance Hayes, poeta, professore di Inglese presso la New York University nonché vincitore a quarantasei anni del National Book Award for Poetry 2010 con Lighthead. L’opera, che fa parte della collana Controcielo curata dalla casa…
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La notte ha il colore delle palpebre del morto: Alejandra Pizarnik, “La figlia dell’insonnia” (a cura di Annachiara Atzei)
Continua a leggere: La notte ha il colore delle palpebre del morto: Alejandra Pizarnik, “La figlia dell’insonnia” (a cura di Annachiara Atzei)Infanzia e morte, memoria e presente, reale e irreale, voce e scrittura: c’è in Alejandra Pizarnik una costante scissione e, allo stesso tempo, la tensione salda alla ricomposizione del sé e al ricongiungimento della parola poetica col dire esatto. Queste sono le opposte coordinate della raccolta La figlia dell’insonnia (Crocetti Editore, 2020) in cui convivono il dolore…
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L’ultimo imperdonabile. Su “Tre imperdonabili” di Matteo M. Vecchio (a cura di Fabio Michieli)
Continua a leggere: L’ultimo imperdonabile. Su “Tre imperdonabili” di Matteo M. Vecchio (a cura di Fabio Michieli)Salto i preamboli, le giustificazioni, e dichiaro sfacciatamente che Matteo M. Vecchio è stato nella sua vita un imperdonabile di pari grado alle sue amate imperdonabili: intransigente, meticoloso, fedele a sé stesso e al suo sentire, critico acuto e sensibile, costantemente teso all’ascolto e alla ricerca della verità. Ma soprattutto non disposto ad accettare le…
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Il brutale incantamento dell’infanzia: Génie la matta (a cura di Giulia Bocchio)
Continua a leggere: Il brutale incantamento dell’infanzia: Génie la matta (a cura di Giulia Bocchio)-Non ho avuto niente io – Hai me Da una parte c’è una maternità senza utero e senza capezzoli da succhiare, dall’altra una nascita frutto di un seme amaro. Génie e Marie, madre e figlia, in un quel romanzo un po’ spossante, un po’ struggente e un po’ straordinario, il quel suo modo aspro…
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Sulle poesie erotiche di Ritsos e Kavafis (a cura di Sara Vergari)
Continua a leggere: Sulle poesie erotiche di Ritsos e Kavafis (a cura di Sara Vergari)Come vivono i morti senza amore? Sulle poesie erotiche di Ritsos e Kavafis di Sara Vergari Ci sono collane editoriali che andrebbero comprate e lette per intero un numero dopo l’altro senza troppo domandarsi e con la sola certezza che, giunti al termine, avranno cambiato, sconvolto, emozionato ogni fibra del nostro corpo. Una…
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Purché sanguini: riflessioni sulla poesia di Federico García Lorca (a cura di Giulia Bocchio)
Continua a leggere: Purché sanguini: riflessioni sulla poesia di Federico García Lorca (a cura di Giulia Bocchio)Purché sanguini: riflessioni sulla poesia di Federico García Lorcaa cura di Giulia Bocchio Canta! Gemi! Canta!Basterebbe questo verso per riassumere l’intera produzione poetica di Federico García Lorca. Due voci verbali potenti, imperative, che ricordano il labile confine fra il dolore e il gaudio.La poesia di Lorca è una poesia di verità ma anche e soprattutto…
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Giulia Bocchio: “Tre versioni di Giuda”, ovvero le finzioni rivelate di Borges
Continua a leggere: Giulia Bocchio: “Tre versioni di Giuda”, ovvero le finzioni rivelate di BorgesTre versioni di Giuda, ovvero le finzioni rivelate di Borges di Giulia Bocchio Tre versioni di Giuda è un racconto di Jorge Luis Borges che compare fra le pagine della raccolta Finzioni, collocato nella sezione intitolata Artifici, 1944.L’epilogo è ambiguo, perché Nils Runeberg, autore dotto e illuminato, perno e protagonista della riflessione, non solo…
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Francesco Scarabicchi, La figlia che non piange – Poesie del limite e dell’oltre (a cura di Annachiara Atzei)
Continua a leggere: Francesco Scarabicchi, La figlia che non piange – Poesie del limite e dell’oltre (a cura di Annachiara Atzei)La figlia che non piange, pubblicato postumo per Einaudi (2021), contiene le riflessioni di Francesco Scarabicchi, poeta sensibile della contemporaneità italiana, sul tema della morte. Pensiero costante, specie per un uomo che da tempo pativa la malattia, la morte è intesa, da un lato, come traguardo ultimo e, allo stesso tempo, concepita come parte stessa…
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Chiamami col mio nome: ancora, per 50 volte, per 50 volti.
Continua a leggere: Chiamami col mio nome: ancora, per 50 volte, per 50 volti.Chiamami col mio nome, antologia poetica di donne – Vol.II è ‘il libro delle micce’ come lo definisce Anna Toscano, secondo volume da lei stessa curato per La vita felice e che custodisce il seme di 50 poetesse, rintracciabili, attraverso queste pagine, in una sola poesia. 50 + 50 = Un lampo, un guizzo, una virgola:…
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Nota di lettura a ‘Il mito ritrovato’ di Ezio Settembri (a cura di P. Deplano)
Continua a leggere: Nota di lettura a ‘Il mito ritrovato’ di Ezio Settembri (a cura di P. Deplano)Ezio Settembri, studioso marchigiano, ha pubblicato nel giugno 2021 per le edizioni Industria & Letteratura il saggio Il mito ritrovato. La poesia di Umberto Piersanti. È un volume snello e di agevole consultazione, diviso in tre sezioni che corrispondono – nella visione del critico – ad altrettanti periodi della vicenda artistica di uno…