41, Bering

per Roberto Roversi
.
È facile stancarsi dopo anni
ed anni sempre qualcosa di nuovo
ma sempre taiga o ghiaccio e grigia tundra,
qualcosa da trovare un po’ più avanti:
nuovi nomi per tutte le cose.
Si passa il mare, ma è ancora gelo
il riso si fa duro, ha come un’ombra
in fondo, sembra qualcosa di nero
dentro alla festa, di freddo e di triste:
un’alba nuvolosa, una corsa
veloce all’indietro, un saluto
di forma e innervosito poco prima
dell’ora di apertura dei negozi.
Ma il sole del 21 ha un morso rosso
sul bordo delle colline dei Čukči:
ricorda un giorno dietro all’orizzonte
e non dimenticare per favore
dov’era Leningrado (e Stalingrado)
da dove eri partito, i padri morti.
__________
Vincenzo Bagnoli
nel mese di marzo dell’anno 2000
___________
Ndr: le parole sottolineate sono cliccabili e rimandano ad altri link.

3 risposte a “[solo una poesia] 41, Bering – per Roberto Roversi – di Vincenzo Bagnoli (post di Natàlia Castaldi)”
[…] https://poetarumsilva.wordpress.com/2012/09/19/solo-una-poesia-41-bering-per-roberto-roversi-di-vince… […]
"Mi piace""Mi piace"
parte finale a parte, il resto è un esempio di poesia che raro si vede.
PostNarrativa vi saluta
"Mi piace""Mi piace"
PoetarumSilva risponde: grazie per la visita e la lettura
"Mi piace""Mi piace"