– Nie wieder Zensur in der Kunst –
Pubblicato il 25 aprile 2010 da Luciano Mazziotta
È la fossa di un fascista ammazzato brevemente
senza scarpe perché le scarpe se le è messe un vivo
senza scarpe perché un vivo doveva ancora correre
senza armi perché un vivo doveva ancora sparare
quando troverete da una siepe filo spinato che manca
state certi sarà stato prelevato per una gola partigiana
se troverete occhiaie scavate anche tra mille anni
ricostruite una storia vinta dagli uomini contro le bestie.
Luigi Di Ruscio, Le streghe s’arrotano le dentiere (1966).
Categoria: Senza categoriaTag: antifascismo, Luigi Di Ruscio, Memoria, poesia contemporanea, Resistenza, Senza Categoria
Il presente blog collettivo non è da ritenersi testata giornalistica, fondando la sua attività solo sulla libertà d’espressione creativa, che da sempre ha animato il progredire del pensiero universale.
grazie Luciano.
un grande Di Ruscio.
Resistenza.
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I poeti assumano su di sé il peso della memoria, perché altri uomini nascano a lottare contro le bestie…
Ciao e grazie
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