Ovvero: illuminanti raggi oscuri sul senso improprio delle parole nei versi e frutta mista di stagione, di Arturo Moll.
Supercazzola 0
Dunque non vedi
come postribola?
…………………..Come
del contuso dito
contendi il petto che
piatto si spiana piano
all’indice e all’occhi
– ma senza seno?
…………………..Costruisci
come un coseno osceno
ipotetici archi
barocchi
attorno ad una ipotenusa
e non attendi
che l’angolo maturi
a retto (?)
