Tutti gli articoli

  • Speciale Premio Strega Poesia 2024 – Intervista a Roberto Cescon

    A cura di Annachiara Atzei   Vengono dal mondo i segni della voce: l’acqua increspata, lo stipite, l’occhio, le stelle, vengono dal mondo e restano, come cose. Dalla voce qualcosa preme verso fuori dopo adesso che è già stato ogni volta in questa voce sta per compiersi nel segno. Roberto Cescon, Natura       Read more

  • La distruzione o amore: La porta di Georges Simenon

    Di Mauro Massari   Sbirciare, con incoscienza, dallo spioncino della devastazione. La porta, tradotto per Adelphi da Laura Frausin Guarino, è una ferita che non cicatrizza. Centoquarantadue pagine in cui Georges Simenon si traveste da entomologo, diligente e meticoloso, tenendo sotto la lente d’ingrandimento Bernard Foy, un uomo con l’anima a fette, che ha perso Read more

  • Just Dropped In – Giulio Frangioni x STC Edizioni (Intervista a cura di Simone Beretta)

    L’intervista più folle, divertente e pindarica di JDI, ammettiamolo: perché l’editoria si fa anche così, vagabondando, destrutturando tutto. Non c’è introduzione che tenga: lasciamo subito la parola a Giulio Frangioni che ci ha raccontato a cuore e cervello aperti STC Edizioni. (Il tipo di team creativo con cui, dopo, vorrete uscire a ubriacarvi. Spoiler: accetteranno). Read more

  • Speciale Premio Strega Poesia 2024 – Stefano Dal Bianco, Paradiso

    A cura di Annachiara Atzei     Si muove. Per come sembra a noi mentre si muove ride, prova qualcosa di nostro. Ma il suo provare è un tentativo di essere nel vento un accordo di foglie un fremito di luci nella luce e è sereno, non tenta di salvarsi né si impone, fa quello Read more

  • Infinite quest: Semiotica notturna. Un dialogo con Cristina Eléni Kontoglou (a cura di Giulia Bocchio)

    Domanda e risposta: due entità complementari, eppure l’una genera l’altra, in un interscambio potenzialmente infinito, mai esausto, mai uguale a se stesso. La sintesi dell’incontro, il binomio preferito della conoscenza. E della curiosità. “Intervista” è solo il nome che ne racchiude l’atto e l’intenzione ma, in questa rubrica, protagonista sarà il dialogo – l’incontro – lo Read more

  • Uscire dal corpo – di Simone Sciamè

    Poi dice che sta morendo. Indossa una bandana con la trinacria. Era una donna dai fianchi arabi, le rotule che quasi si sfioravano, le cosce gonfie, bucate dalla buccia d’arancia, le vene varicose in rilievo. Straduzze di sangue e bivi che si intrecciavano. Quelle, almeno, sono rimaste. I capelli neri sotto la bandana sono scomparsi. Read more