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Discorso mattutino all’albero Griehn (1927) Griehn, devo pregarLa di scusarmi. Stanotte non ce l’ho fatta a prender sonno, tanto rumoreggiava la tempesta. Guardando fuori ho notato che Lei oscillava Come una scimmia sbronza. L’ho esternato. Oggi il sole giallo splende tra i Suoi rami spogli. Lei sgronda ancora qualche lacrima, Griehn. Ma adesso sa, Lei,…
LETTERATURA NECESSARIA – ESISTENZE E RESISTENZE AZIONE N° 8 MARTEDÌ 3 APRILE ore 21.30 ROMA Associazione Culturale “Villaggio Cultura” Viale Oscar Sinigaglia 18/20 reading con Nina Maroccolo, Annamaria Ferramosca, Alessia D’Errigo, Fernando Della Posta, Anna Maria Curci, Enzo Campi __________________________________________________ Nina Maroccolo È nata a Massa. Vive e lavora a Roma dal 2004. Scrittrice, performer, artista…
Lost in quotation (6) – Ultima puntata “Il libro è uno specchio: se a riflettersi è un asino, non puoi aspettarti l’immagine di un santo.” (Georg L. Lichtemberg) Si dice che Benjamin nutrisse il sogno di comporre un libro di sole citazioni, un’opera compiuta in cui le unità fondamentali del linguaggio non fossero le singole…
Resi Dimmi cos’ho rubato e lo restituisco il filo della lama è più vicino del letto disfatto dove ho lasciato il corpo appena fatto scuro. Finiscono le paludi dove entra la civiltà, le persone perbene e le macchinette dei bimbi sul lungomare a mezzogiorno. A loro non do nulla, i venditori hanno sonno e parlano…
Il 21 marzo si è celebrata la giornata mondiale della poesia; in un modo nell’altro, per dovere o per necessità, ci si ritrova a parlare di poesia, per rileggere poesie note e per proporne di nuove, per ascoltare le voci di altri o per ricordare voci (ahimè troppe) appena andate. Questo accade in un momento…
Solo 1500 n. 40 – Quel che so dei treni I treni non vanno mai nello stesso posto. Anche lo stesso percorso differisce sempre per piccoli dettagli. Se hai talento per l’osservazione memorizzi i volti, addirittura i gesti dei passeggeri abituali. Calcoli mentalmente lo spazio, il tempo che ci vuole tra una fermata e l’altra.…

Nulla di vero è stato mai completamente reale.
Ogni vicenda ha più versioni, più verità, più bugie, più io, le narrazioni sono doppie, non c’è un filone, c’è l’estro. Uno spazio etereo fra realtà e immaginazione, lì vale tutto per noi.
Ci sono storie, poesie, racconti, critiche, autrici e autori che non vivono di un’unica interpretazione. Che non la vogliono e non la cercano, un’unica interpretazione.
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