E’ lì, è qui
io lo vedo, lo sento,
gli parlo al dolore.
Sono sua amica
(non volevo –
non volevo -)
ma lo sono
mentre mi siede
come un macigno
sull’anima
Dolore
E’ lì, è qui
io lo vedo, lo sento,
gli parlo al dolore.
Sono sua amica
(non volevo –
non volevo -)
ma lo sono
mentre mi siede
come un macigno
sull’anima
Poetarum Silva 
3 risposte a “Dolore”
in quel sedersi sull’anima tutto il peso di un legame silenzioso, corrosivo, intimo e imprescindibile.
grazie Anto…
"Mi piace""Mi piace"
si è vero è corrosivo
tutto ciò che incontra divora
senza pietà
come un parassita che lascia la sua preda
esangue
ma non voglio arrivare a ciò
difesa, difesa,
barricate
prima che tutto sia perso
"Mi piace""Mi piace"
Cos’è il dolore? è forse il “tedio” di Pessoa? (che come sappiamo non è la “noia”). Forse tentare di definirlo sarebbe un modo per esorcizzarlo…
"Mi piace""Mi piace"