i ferri da stiro
quando evaporano lettere
che scrivo a me stessa
-a chi interesserebbe sapere
il colore di un comune calzino?-
a volte per le stanze danzano
foglie rosse autunnali
che nessuno sfiora con un dito
è più facile calpestare un sorriso
che esplorare un petalo di foglia
e ti chiedi perché non vivi
di quel solo colore
senza orologi che ti segnino il passo.
5 risposte a “Fanno la fila”
Già, alla fine la vita è fatta di istanti come questi, in cui il fuori si fa interiorità e niente è più lontano, inarrivabile, tutto è ospite di casa tua.ferni
"Mi piace""Mi piace"
Senza orologi, soprattutto senza orologi…
Molto bella, ciao
"Mi piace""Mi piace"
“tutto è ospite di casa tua…”, cito Ferni…
e il tempo è la nota atona di un respiro.
grazie Eli, sei a casa.
"Mi piace""Mi piace"
attimi acchiappati perchè vivi, nella loro essenzialità. questo è l’importante…ciao, elina!
"Mi piace""Mi piace"
Dov’ è la poesia? Può celarsi anche nel quotidiano gesto dello stirare…quando si sa raccontare. Ho letto le odi al carciofo e al limone di Neruda ma mi colpisce in questa tua lo straordinario, la complessità del piccolo.
Annalisa.
"Mi piace""Mi piace"