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Amore, silenzi e attese nei ritratti proletari di Claire Etcherelli: Élise o la vera vita
Continua a leggere: Amore, silenzi e attese nei ritratti proletari di Claire Etcherelli: Élise o la vera vitaDi Alice Pisu A distanza di cinquantasette anni dalla sua prima uscita, torna in libreria Élise o la vera vita, l’esordio di Claire Etcherelli salutato da Simone De Beauvoir come “una voce di donna di una precisione indimenticabile”, valso il Prix Femina (1967) e il film omonimo di Michel Drach presentato al Festival di…
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L’amore è sparito dalla narrativa? – Di Deborah D’Addetta
Continua a leggere: L’amore è sparito dalla narrativa? – Di Deborah D’AddettaRecentemente mi è stata fatta questa domanda: esiste ancora l’amore romantico come argomento protagonista della narrativa contemporanea? Mi spiego: la quaestio si riferisce al dubbio che oggi non si parli più d’amore rappresentandolo in termini assoluti, totalizzanti, “classici”, se così possiamo dire. Non si parla più d’amore come facevano Shakespeare o Bulgakov, Jane Austen, le sorelle…
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Frammenti di un’estate futura – Di Francesco Marangi
Continua a leggere: Frammenti di un’estate futura – Di Francesco MarangiNon è detto che il suono di un’estate passata non possa ricordare quello di un’estate futura. Qualcosa può essere ancora rivelato, un frammento esistenziale che si biforca, si moltiplica in corpi illuminati, scolpiti, sciolti, magmatici. Volti che si confondono gli uni negli altri, fra maschere e apparizioni. Questi che si raccontano sono i primi abitanti…
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In lode di Anna Lamberti-Bocconi
Continua a leggere: In lode di Anna Lamberti-BocconiQuando si scopre un poeta straordinario sconosciuto ai più il primo impulso è di gridarne i versi e il nome ai quattro venti, anche al rischio di sembrare un pazzo. La passione per la letteratura, se autenticamente sentita, non è infatti esente dal rischio spesso comico di passare per degli sciocchi, quasi fossimo dei matti…
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Riviera-Boom
Continua a leggere: Riviera-BoomDi Apolae Tu sì la mé, ndundì, n’dë lë scurda’, sibilò tenendomi ferma dal gomito. Eravamo a passeggiare e il ripetitore sulle colline esplose come un dente di leone al vento, spargendo semi ferrosi di detriti su Pescara, metà Aprile o giù di lì, correva il periodo in cui l’ovatta dei pioppi suggeriva promesse…
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Un tempo senza un fine, senza una fine: La tregua di Mario Benedetti
Continua a leggere: Un tempo senza un fine, senza una fine: La tregua di Mario BenedettiDi Mauro Massari È la teoria del piano inclinato: se metti una pallina su un piano inclinato quella inizia a scendere e, per quanto impercettibile possa essere l’inclinazione, inizia a correre sempre più veloce. Il laboratorio che ospita questo esperimento di fisica è una Montevideo attraversata dal ritmo cadenzato delle stagioni e lo scienziato…
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Ogni fiaba è un mistero – L’intervista a Marino Magliani
Continua a leggere: Ogni fiaba è un mistero – L’intervista a Marino MaglianiDi Annachiara Atzei La mente di un narratore è sempre affollata di storie. Marino Magliani ha conservato a lungo nella sua quella del somarello marino Pippo – creatura acquatica, coraggiosa e nostalgica, che un giorno decide di emergere dal fondo del mare – per pubblicarla finalmente per i tipi di Hopefulmonster, nella collana Pennisole,…
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Pensa a quanta strada abbiamo fatto: McGlue, la novella d’esordio di Ottessa Moshfegh
Continua a leggere: Pensa a quanta strada abbiamo fatto: McGlue, la novella d’esordio di Ottessa MoshfeghDi Maria Oppo Gli uomini possono apparire detestabili come società per azioni e come popoli; furfanti possono essere, sciocchi e assassini; gli uomini possono avere volti ignobili e insignificanti; l’uomo ideale tuttavia è una creatura tanto nobile e splendente, tanto grandiosa e luminosa che sopra ogni macchia ignominiosa tutti i suoi compagni…
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Oltre l’orizzonte degli eventi interiori del poeta: Poscienza, Roberto Maggiani (di Auro Michele Perego)
Continua a leggere: Oltre l’orizzonte degli eventi interiori del poeta: Poscienza, Roberto Maggiani (di Auro Michele Perego)Intersezione. Forse questo è il termine che userei se mi venisse chiesto di esprimere con una parola chiave il leitmotiv di Poscienza l’ultima opera poetica recentemente pubblicata da Roberto Maggiani per Il ramo e la foglia edizioni. Intersezione a guarire la frattura che separa due linguaggi apparentemente antitetici e non comunicanti: quello della poesia e…
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Il tempo si consuma, lo spazio si rinnova: Michele Ruol, Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia (di Maria Teresa Rovitto)
Continua a leggere: Il tempo si consuma, lo spazio si rinnova: Michele Ruol, Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia (di Maria Teresa Rovitto)«Dato un oggetto qualsiasi esso sarà comunque il punto di partenza e di arrivo di un numero infinito di discorsi» Vincenzo Agnetti Il tempo si consuma, lo spazio si rinnova, e in questo rinnovarsi c’è qualcosa che viene restituito, non solo del passato ma anche del presente. In questo romanzo la vita, dopo…