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Al ragionier Ugo, nel giugno 1995
Continua a leggere: Al ragionier Ugo, nel giugno 1995Al ragionier Ugo, nel giugno 1995 di Chiara Tripaldi * I figli unici sono destinati a vivere in un mondo di adulti. L’ho sempre saputo, da quando a otto anni i miei genitori mi portavano alle cene a casa dei loro amici, con figli troppo grandi rispetto a me o addirittura in casa di…
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‘Immagini pedagogiche’ nell’opera di Silvia Salvagnini e Vivian Maier
Continua a leggere: ‘Immagini pedagogiche’ nell’opera di Silvia Salvagnini e Vivian MaierSilvia Salvagnini e Vivian Maier: ‘immagini pedagogiche’ dell’infanzia fra poesia e fotografia © Alessandra Trevisan Oggi desidero proporre l’inizio di un discorso-percorso critico fatto di comparazioni “coraggiose” tra due artiste molto distanti tra loro culturalmente, geograficamente, dal punto di vista generazionale e artistico proprio, entrambe in grado tuttavia d’imprimere quella che si potrebbe definire ‘una…
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Una frase lunga un libro #99: Michele Mari, Leggenda privata
Continua a leggere: Una frase lunga un libro #99: Michele Mari, Leggenda privataUna frase lunga un libro #99: Michele Mari, Leggenda privata, Einaudi 2017, € 18,50, ebook 9,99 * Nacqui d’inverno, e mi è già passata la voglia di proseguire. Come fosse un racconto. Nella mia cameretta c’è un poster sulla parete di fronte al letto. È la tigre di Mompracem, no, non è Sandokan, ma la tigre…
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Günter de Bruyn, Bilancio provvisorio
Continua a leggere: Günter de Bruyn, Bilancio provvisorio1° novembre 2016: Günter de Bruyn compie novant’anni. Uno dei narratori che maggiormente ha illuminato le mie letture appartiene a quell’anno di nascita particolarmente fecondo alla narrativa, al teatro, alla poesia, alla critica, alla traduzione, alla musica: come Günter de Bruyn, sono nati nel 1926 Ingeborg Bachmann, Italo Alighiero Chiusano, Alfredo De Palchi, Dario Fo,…
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Chiara Valerio, “Storia umana della matematica”
Continua a leggere: Chiara Valerio, “Storia umana della matematica”Chiara Valerio, Storia umana della matematica Einaudi, 2016, € 18,00, eBook € 9,99. La dimostrazione arriva alla fine, ed è empirica. «Mia sorella dice Non piangere, altrimenti piange anche lui». Il nipote, appena nato, risponde alla commozione dell’autrice increspando le labbra. Perché questo succeda, ma anche perché «l’intelligenza è una forma d’amore» o, ancora di più, perché…
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proSabato: Anna Maria Ortese, Le giacchette grigie di Monte di Dio. Racconto
Continua a leggere: proSabato: Anna Maria Ortese, Le giacchette grigie di Monte di Dio. RaccontoAnna Maria Ortese, Le giacchette grigie di Monte di Dio, da Il mare non bagna Napoli, Adelphi (1994 e successive edizioni) * Temo di non aver visto davvero Napoli, né la realtà in genere. Temo di non aver conosciuto veramente l’Italia né prima né dopo la guerra. Ciò che mi ha consentito di accostare l’una…
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Nota a “I miei portacenere” con un’intervista a Florence Delay
Continua a leggere: Nota a “I miei portacenere” con un’intervista a Florence DelayNon si tratta del catalogo di una collezione, mette immediatamente in chiaro la scrittrice e membro dell’Académie française Florence Delay; né, mi viene da aggiungere dopo qualche lettura, di un’autobiografia per portaceneri. Sembrerebbe più un trattatello senza scopi didattici e con la sola intenzione di dare al portacenere quello che è del portacenere, che è molto…
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Festivaletteratura: Minuetto #FestLet
Continua a leggere: Festivaletteratura: Minuetto #FestLet«L’autobiografia è un grandissimo atto d’invenzione», ricorda la scrittrice Chiara Valerio presentando Michele Mari e il suo Asterusher – Un’autobiografia per feticci (Corraini 2015). Un volume snello e verticale, dove alle fotografie di Francesco Pernigo si intrecciano brevi lampi di testo in cui Mari racconta ambienti e oggetti familiari, cedendo a volte il passo ad autori che hanno trattato le…
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Italo Calvino: da “Diario americano”
Continua a leggere: Italo Calvino: da “Diario americano”da Diario di San Francisco Do it yourself Nelle mie note non metto mai in rilievo il fatto che tutta la vita americana, e tutta la loro attivissima social life, si svolge senza persone di servizio, e che le case americane, quasi sempre messe su con grande agio e gusto sono state dipinte…