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La lettura del libro d’esordio di Natàlia Castaldi “Dialoghi con nessuno”, mi riporta alla mente le parole dette da Giorgio Caproni sul cosa sia la poesia e su quello che il poeta fa scrivendo. Caproni disse più o meno così: “Il poeta è un minatore che si scava dentro e questo suo scavare registra il…
“ispirandomi all’opera di Boris Vian e di Raymond Queneau” Nuove parole (giugno 2005) “Autoritratto ?” Il giovane pachiderma gentile non era uso adirarsi, quando lo cercavano per un aiuto nella foresta, per spostare qualche tronco oppure per rivoltare le foglie dall’erba per renderla appetibile, egli si mostrava sempre disponibile. Era buono per natura sebbene talvolta…
All’ombra dei pixel I in quel semi sferico cercarsi del viso tutti i segni d’iride pervaso di labbra gli compare tragica e felice la luce mescolato al mimico disporsi Rolando Musu trova illogico intravisto inudirsi s’affloscia sul ruvido storto pavimento preme e sfrega il timpano a strigliarlo di luce Che l’assorda subdola negli occhi rivolti.…
. . . . . Alberto Pellegatta L’ombra della salute Mondadori (Lo Specchio) (cliccando sulla copertina si accede al link per ordinare il libro) . . ****** Il libro parte da una suggestione pittorica – gli oli veneziani di Turner, tra cui quelli che rappresentano la chiesa della Salute, di un informale ante litteram, estremamente…
Travolti dagli eventi quotidiani piccoli e vicini, insormontabili, accecanti, a volte si dimenticano o si mettono da parte le cose grandi, quelle che dovrebbero far scaturire momenti di piena riflessione. Ripropongo allora questo vecchio post così com’era nato diversi mesi fa, in segno di rispettoso silenzio verso il popolo norvegese e il suo dolore. ***…
Facebook, ovvero il grande fratello a portata di click … Gente comune, probabili o futuri assassini, movimenti politici e civili, fascisti, anarchici, comunisti, ballerine e veline, escort e puttane, fedifraghi di ogni sesso, età, religione, Chiesa, Stato, servizi segreti, artisti ed aspiranti tali, frustrati, intellettuali, editori, mamme, papà, nonni, scrittori, cantanti, musicisti, accattoni … e…

Nulla di vero è stato mai completamente reale.
Ogni vicenda ha più versioni, più verità, più bugie, più io, le narrazioni sono doppie, non c’è un filone, c’è l’estro. Uno spazio etereo fra realtà e immaginazione, lì vale tutto per noi.
Ci sono storie, poesie, racconti, critiche, autrici e autori che non vivono di un’unica interpretazione. Che non la vogliono e non la cercano, un’unica interpretazione.
Scrivi a silvapoetarum@gmail.com