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La libertà di Benjamin Tucker
Continua a leggere: La libertà di Benjamin TuckerA cura di Auro Michele Perego Le affinità elettive non rivelano necessariamente una predestinazione, ma probabilmente – almeno così mi piace pensare – i segni del loro consumarsi tracciano potenti linee guida nel futuro ancora non scritto degli individui. Furono amanti per un periodo di circa tre anni. Lei, Victoria Woodhull, la prima donna…
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Definire ‘bambino’ (e la guerra) in ‘Deaths and Entrances’ di Dylan Thomas
Continua a leggere: Definire ‘bambino’ (e la guerra) in ‘Deaths and Entrances’ di Dylan ThomasDi Andrea Carloni Chi o cosa è un bambino e come l’essere bambini resista alla definizione o, proprio per questo, la renda necessaria. Ogni tentativo di circoscrivere il bambino si consuma nel paradosso: il bambino è già altro da sé, perché è promessa di un adulto che non esiste ancora, ma anche resto di…
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Da Liverpool al cuore del mondo: la rivoluzione poetica di Brian Patten
Continua a leggere: Da Liverpool al cuore del mondo: la rivoluzione poetica di Brian PattenA cura di Bernardino Nera e Floriana Marinzuli Brian Patten, uno dei tre celebri Poeti di Liverpool insieme a Roger McGough e Adrian Henri, è scomparso il 29 settembre all’età di settantanove anni. Poeta profondamente legato alla sua città natale, Patten seppe dare voce alla malinconia e alla tenerezza dell’amore, diventando una delle figure…
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“Non c’è letteratura alta o bassa. C’è chi sa raccontare. E Tolkien lo sapeva”: intervista a Wu Ming 4
Continua a leggere: “Non c’è letteratura alta o bassa. C’è chi sa raccontare. E Tolkien lo sapeva”: intervista a Wu Ming 4Some courage and some wisdom, blended in measure. Profondo studioso e conoscitore dell’opera di J.R.R. Tolkien, Wu Ming 4 ne è diventato anche il traduttore: lo scorso anno ha infatti ri-tradotto Lo Hobbit. Un’impresa – e una responsabilità – che mette sempre di fronte al profondo potere evocativo della lingua. Ed è intorno…
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Anime in bilico: il teatro della vita nei racconti di Némirovsky
Continua a leggere: Anime in bilico: il teatro della vita nei racconti di NémirovskyDi Annachiara Mezzanini Non si è ancora completamente donne, non si è proprio più ragazzine, si è avide e stanche. Irène Némirovsky, Le rive felici Un parallelepipedo di carta profumata, racchiuso da una sottile copertina lilla, dalla quale ci osserva annoiata una delle ragazze sedute di Jules Pasci: è Il carnevale di Nizza…
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Nel dettaglio dell’infinitamente piccolo: Wing, Matthew Francis
Continua a leggere: Nel dettaglio dell’infinitamente piccolo: Wing, Matthew FrancisTesto e traduzioni a cura di Auro Michele Perego Echi di paesaggi costieri del Galles e della Cornovaglia, gli sguardi pionieristici a scorgere il mondo dell’infinitamente piccolo di Robert Hooke attraverso le lenti di un microscopio, atmosfere bucoliche costellate di simbiosi nei regni vegetali e animali. Queste, forse, le forme guida di Wing…
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La distruzione o amore: La porta di Georges Simenon
Continua a leggere: La distruzione o amore: La porta di Georges SimenonDi Mauro Massari Sbirciare, con incoscienza, dallo spioncino della devastazione. La porta, tradotto per Adelphi da Laura Frausin Guarino, è una ferita che non cicatrizza. Centoquarantadue pagine in cui Georges Simenon si traveste da entomologo, diligente e meticoloso, tenendo sotto la lente d’ingrandimento Bernard Foy, un uomo con l’anima a fette, che ha perso…
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Milo De Angelis nella Parigi dei dannati, tra I fiori del male
Continua a leggere: Milo De Angelis nella Parigi dei dannati, tra I fiori del maleDi Giulia Bocchio e Mauro Massari Il 31 agosto 1867, per Baudelaire, finì com’era iniziata, nel tormento e nella solitudine, dilaniato fatalmente dalla sifilide, stordito dalle droghe utilizzate per lenire l’agonia e la paralisi. Sepolto nel cimitero di Montparnasse, pochi sono i fiori che adesso germogliano intorno alla tomba, una tomba che, centocinquantasette anni…
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Riddance, il perturbante viaggio di Shelley Jackson tra i nostri morti (di Giorgio Castriota Skanderbegh)
Continua a leggere: Riddance, il perturbante viaggio di Shelley Jackson tra i nostri morti (di Giorgio Castriota Skanderbegh)«Così mi avvicino al punto di fuga» «Devo la mia scoperta dell’Istituto Professionale Sybil Joines a una libreria e a un fantasma»; il Curatore, un accademico i cui studi si concentrano sul proliferare di organizzazioni dedite all’esoterismo e alle pseudoscienze negli Stati Uniti tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo,…
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Un tempo senza un fine, senza una fine: La tregua di Mario Benedetti
Continua a leggere: Un tempo senza un fine, senza una fine: La tregua di Mario BenedettiDi Mauro Massari È la teoria del piano inclinato: se metti una pallina su un piano inclinato quella inizia a scendere e, per quanto impercettibile possa essere l’inclinazione, inizia a correre sempre più veloce. Il laboratorio che ospita questo esperimento di fisica è una Montevideo attraversata dal ritmo cadenzato delle stagioni e lo scienziato…