In evidenza


Ci sono voluti molti anni e molte vite altrui a Sandra Petrignani per approdare alla propria biografia, che comunque non è la sua bensì quella di una donna di nome Elettra che molto le somiglia e che preferisce scrivere dei propri cani piuttosto che di sé. Autobiografia dei miei cani, edito nella nuova collana “Gramma”…

Di Annachiara Atzei Si muove tra la realtà e la pagina, Vittorino Curci, nella raccolta di recente pubblicata per l’editore pugliese Musicaos col titolo Tutto il resto è letteratura, e mostra la consapevolezza e l’esperienza di un autore maturo che tira le fila di versi, musica – sua prima passione insieme all’arte visiva – e…

L’opera compiuta di Bazlen fu Adelphi. Definibile con una frase che mi disse il giorno in cui me ne parlò – e Adelphi non aveva ancora il suo nome: « Faremo solo i libri che ci piacciono molto». Presto ci fu un ufficio nel cortile di un palazzo di via Morigi, dall’austero stile milanese, dove…

Flora sbircia attraverso i fori della tapparella abbassata: c’è un’altra cornacchia morta nel vialetto. Ma dove pensano di andare? Una è rimasta incollata al copertone per giorni, prima che Marcel la staccasse a pedate dalla mescola disciolta. Possibile mai che non imparino? Anche le riflessioni etologiche sono buone a scalzare il momento in cui sarà…

Di Maria Teresa Rovitto Cosa fa di un testo un evento destinato a restare? Una testimonianza della statura autoriale di chi, per forza di scrittura, lo ha lavorato nella fede, nel sacrificio? L’eco che lascia la lettura. Vincitrice del Premio Ceppo, diretto da Paolo Fabrizio Iacuzzi, nella categoria Racconto Opera Prima under 35, Giulia Oglialoro, già autrice di racconti e reportage che hanno stabilito…

La civiltà mediatica ha prodotto una sorta di barriera, un ostacolo insormontabile tra il primo istante dell’atto creativo – la nascita di un’idea – e il momento successivo, il trasferimento sulla pagina di ciò che la mente già possiede. Walter Mauro, La letteratura è un cortile Poco dopo il secondo dopoguerra e poco prima…

Nulla di vero è stato mai completamente reale.
Ogni vicenda ha più versioni, più verità, più bugie, più io, le narrazioni sono doppie, non c’è un filone, c’è l’estro. Uno spazio etereo fra realtà e immaginazione, lì vale tutto per noi.
Ci sono storie, poesie, racconti, critiche, autrici e autori che non vivono di un’unica interpretazione. Che non la vogliono e non la cercano, un’unica interpretazione.
Scrivi a silvapoetarum@gmail.com