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Quando scrivere non è una necessità: l’Estinzione di ogni cosa nell’opera di Thomas Bernhard ( a cura di Omar Suboh)
Continua a leggere: Quando scrivere non è una necessità: l’Estinzione di ogni cosa nell’opera di Thomas Bernhard ( a cura di Omar Suboh)“Tutto ciò che abbia anche lontanamente a che fare con la cultura viene guardato con sospetto e messo in dubbio finché non è estinto. Chi vuole estinguere, uccidere, è oggi all’opera. Abbiamo a che fare con gente che estingue e uccide, dovunque costoro portano a termine la loro attività assassina. Gli agenti dell’estinzione e dell’uccisione…
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Fabio Libasci, Notre bêtise si joyeuse. Mathieu Lindon/Hervé Guibert
Continua a leggere: Fabio Libasci, Notre bêtise si joyeuse. Mathieu Lindon/Hervé GuibertHervelino: è cosi che Mathieu Lindon chiamava il suo amico Hervé Guibert ed è cosi che si chiama il libro a lui dedicato e da poco uscito in Francia. Forse al grande pubblico i due non diranno molto; del primo pochi ricorderanno Cosa vuol dire amare, tradotto meravigliosamente da Isabella Mattazzi e dedicato agli anni…
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proSabato: Thomas Bernhard, da “I miei premi”
Continua a leggere: proSabato: Thomas Bernhard, da “I miei premi”La Borsa del Settore Cultura dell’Associazione Federale dell’industria Tedesca Nell’estate del millenovecentosessantasette trascorsi tre mesi nel tubercolosario che a Vienna era ed è tuttora annesso al manicomio dello Steinhof, nel Padiglione Hermann, in cui c’erano sette stanze con due o tre ricoverati ciascuna, tutti quei pazienti morirono mentre ero ancora lì, tutti tranne uno…
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Lucetta Frisa, Cronache di estinzioni (doppia nota di lettura)
Continua a leggere: Lucetta Frisa, Cronache di estinzioni (doppia nota di lettura)Lucetta Frisa, Cronache di estinzioni Prefazione di Elio Grasso. Postfazione di Mauro Macario puntoacapo Editrice 2020 Nota di lettura di Annamaria Ferramosca L’Achtung dell’oggi in poesia È, quest’ultimo libro di poesia di Lucetta Frisa, un libro insolito e in allarme, di lancinante necessità, se oggi più che mai si avverte l’urgenza, anche attraverso…
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Stanze che imprigionano: su una figura ossessivo-generazionale in De Lisi, Gallo, Mazziotta
Continua a leggere: Stanze che imprigionano: su una figura ossessivo-generazionale in De Lisi, Gallo, MazziottaProverò in questo intervento a mettere in rapporto tre libri più o meno recenti di poesia, La stanza vuota di Noemi De Lisi (d’ora in poi Lsv, Ladolfi 2017), Appartamenti o stanze di Carmen Gallo (Aos, Edizioni d’if 2016), Posti a sedere di Luciano Mazziotta (Pas, Valigie rosse 2019), che sembrano in qualche modo…
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Sonia Lambertini, perlamara
Continua a leggere: Sonia Lambertini, perlamaraSonia Lambertini, perlamara, Marco Saya editore 2019 Recentemente uscito per i tipi di Marco Saya editore, perlamara di Sonia Lambertini è itinerario poetico nella ferita del tempo, nei giorni della spaccatura in tutte le sue gradazioni, dal graffio allo squarcio passando per la lacerazione. I giorni della spaccatura sono i giorni di un inverno…
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Christine Lavant, Poesie scelte da Thomas Bernhard
Continua a leggere: Christine Lavant, Poesie scelte da Thomas BernhardChristine Lavant, Poesie scelte da Thomas Bernhard. Traduzione di Anna Ruchat, Effigie edizioni, 2016 Torno a proporre oggi, a 102 anni dalla nascita di Christine Lavant, dopo averlo fatto nella rubrica “Dai margini”, qui, e due anni fa, nella ricorrenza del centenario, qui, la sua poesia, autentica, dirompente e diretta, inusuale e carica dell’energia dell’interrogazione incessante. Nella…
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I poeti della domenica #116: Thomas Bernhard, ‘Domani’
Continua a leggere: I poeti della domenica #116: Thomas Bernhard, ‘Domani’43 Domani quello che è stato sarà scambiato con il cielo e il sangue del sole cadrà a gocce nella neve. Nessuna preghiera la sera mi saprà consolare e nessun albero capire. Nelle montagne deve ritirarsi il mio affanno e il merlo vegliare su di me davanti alla mia tomba novella.
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I poeti della domenica #115: Thomas Bernhard, ‘La pietra racconta dei peccati’
Continua a leggere: I poeti della domenica #115: Thomas Bernhard, ‘La pietra racconta dei peccati’24 La pietra racconta dei peccati tra il fuoco dell’isola e il declino della notte. Chi è al sicuro è avvolto una veste di gloria attorno alla sua carne e custodito il miele dei morti nel suo duplice petto. Dietro l’erba e dietro la città che trema di pensieri dormono i timidi fanciulli, sognano i…
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Su “Il soccombente” di Thomas Bernhard: un esempio mortifero di desiderio mimetico
Continua a leggere: Su “Il soccombente” di Thomas Bernhard: un esempio mortifero di desiderio mimetico. Wertheimer era un uomo “da vicolo cieco”, il narratore lo sa perché lo conosceva bene, insieme da ragazzi avevano studiato pianoforte al Mozarteum di Salisburgo. Con loro c’era un allievo destinato a diventare uno dei più grandi pianisti del secolo, e il massimo esecutore di Bach e delle sue Variazioni Goldberg: Glenn Gould. Al…
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Sonia Lambertini, Danzeranno gli insetti
Continua a leggere: Sonia Lambertini, Danzeranno gli insettiSonia Lambertini, Danzeranno gli insetti, Marco Saya Edizioni, 2016 Recentemente, Claudio Magris è tornato a percorrere la linea della vanitas, canto della caducità, che non vede, a ragione, limitata alla letteratura barocca europea e di cui individua motivi ricorrenti e variazioni nella poesia italiana dell’Ottocento e del Novecento. Danzeranno gli insetti di Sonia Lambertini…
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Andrea Leone, Il suicidio di Holly Parker
Continua a leggere: Andrea Leone, Il suicidio di Holly ParkerIl suicidio di Holly Parker, Ventizeronovanta editore, 2016, € 12.00 «Giudicare se la vita valga o non valga la pena di essere vissuta, è rispondere al quesito fondamentale della filosofia», scrive Camus. Lo stesso quesito decide anche della letteratura: se in gioco non c’è la vita, allora non è che decorazione e chiacchiera. Il suicidio di Holly…
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Sui racconti di Sam Shepard (di Martino Baldi)
Continua a leggere: Sui racconti di Sam Shepard (di Martino Baldi)Sam Shepard: Attraverso il paradiso (Feltrinelli, 1998 – non disponibile). Il grande sogno (Feltrinelli, 2005). Traduzioni di Andrea Buzzi Per lui cominciò con un istante di silenzio lacerante. Qualcosa si staccò e cadde. Istintivamente in cuor suo capì che quel “qualcosa” era l’idea, coltivata a lungo,…
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Notte di insonnia: Virgilio
Continua a leggere: Notte di insonnia: Virgiliodi Luciano Mazziotta Notte d’insonnia Virgilio. Mandel’štam con qualche modifica. Lui avrebbe invocato Omero, riletto, fino allo sfinimento, il II libro dell’Iliade, il catalogo delle navi, come una preghiera, come chi conta le pecore, fino a quando “un greve tonfo s’addensa al capezzale”. Virgilio però, le Bucoliche. Le Bucoliche mi sembrano, anche loro, un incubo notturno,…
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Christine Lavant a 100 anni dalla nascita
Continua a leggere: Christine Lavant a 100 anni dalla nascitaCento anni fa, il 4 luglio 1915, nasceva a Groß Edling, presso St. Stefan nel Lavanttal in Carinzia, Christine Thonhauser (da sposata: Habernig), che dalla valle natia, Lavant, prese il nome d’arte. La sua fu una vita di disagio e grandi sofferenze, di riconoscimenti e felicissime intuizioni, nella quale la creazione poetica e l’attività di…
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Reloaded – riproposte natalizie #9: DAI MARGINI # 1 – CHRISTINE LAVANT
Continua a leggere: Reloaded – riproposte natalizie #9: DAI MARGINI # 1 – CHRISTINE LAVANTCome è già avvenuto la scorsa estate facciamo una piccola pausa natalizia rispetto alla programmazione ordinaria, sfruttando i giorni che vanno dal 24/12 al 06/01 per riproporre articoli che ci sono particolarmente piaciuti o che, secondo noi, meritano un secondo giro d’attenzione. Buone feste e buona lettura, la programmazione ordinaria ricomincerà il 7 gennaio 2015.…
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Dai margini # 1 – Christine Lavant
Continua a leggere: Dai margini # 1 – Christine LavantCon la rubrica “Dai margini”, che si apre oggi qui con Christine Lavant, Poetarum Silva si propone di diffondere la conoscenza di autori che hanno seguito percorsi inconsueti, ai margini delle correnti più diffuse. Dai margini # 1 – Christine Lavant di Anna Maria Curci Di lei scrisse Thomas Bernhard: «è la testimonianza semplicissima di…
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I migliori letti nel 2013
Continua a leggere: I migliori letti nel 2013Quella che segue non è una classifica, è soltanto la scelta di alcuni dei redattori che, fra critica e sentimento, hanno indicato nella maniera più sintetica possibile i 5 libri dai quali sono stati conquistati nel 2013. Quella che segue conterrà libri letti nel 2013 ma non necessariamente usciti nell’anno solare. Di alcuni di questi…
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Thomas Bernhard, Sulla terra e all’inferno
Continua a leggere: Thomas Bernhard, Sulla terra e all’infernoLa prima raccolta di poesie di Thomas Bernhard, Auf der Erde und in der Hölle (Sulla terra e all’inferno) fu pubblicata nel 1957. Alcune liriche vengono proposte qui nell’originale in tedesco e nella mia traduzione. Nel percorrere questi versi non sfuggiranno certamente le suggestioni che derivano dalla lettura della poesia di Georg Trakl. (a.m.c.) Der Tag der…
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‘Gallenhumor’ con sapienza svevo-bulgara: Apostoloff di Sibylle Lewitscharoff
Continua a leggere: ‘Gallenhumor’ con sapienza svevo-bulgara: Apostoloff di Sibylle Lewitscharoff‘Gallenhumor’ con sapienza svevo-bulgara: Apostoloff di Sibylle Lewitscharoff Nota di lettura di Anna Maria Curci L’umor biliare, quando trova la sua compagna in una penna tagliente sì, ma dalla precisione impeccabile, ha esiti prodigiosi. Se questa constatazione vale senz’altro per la scrittura di Thomas Bernhard, piacevole sorpresa è ritrovarne tutti gli elementi nella prosa di…