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Il demone dell’analogia #15: Contrasto
Continua a leggere: Il demone dell’analogia #15: Contrasto«Una strana amicizia, i libri hanno una strana amicizia l’uno per l’altro. Se li chiudiamo nella mente di una persona bene educata (un critico è soltanto questo), lì al chiuso, al caldo, serrati, provano un’allegria, una felicità come noi, esseri umani, non abbiamo mai conosciuto. Scoprono di assomigliarsi l’un l’altro. E ognuno di loro lancia […]
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Il demone dell’analogia #9: Lutto
Continua a leggere: Il demone dell’analogia #9: Lutto«Una strana amicizia, i libri hanno una strana amicizia l’uno per l’altro. Se li chiudiamo nella mente di una persona bene educata (un critico è soltanto questo), lì al chiuso, al caldo, serrati, provano un’allegria, una felicità come noi, esseri umani, non abbiamo mai conosciuto. Scoprono di assomigliarsi l’un l’altro. E ognuno di loro lancia […]
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proSabato: Natalia Ginzburg, Inverno in Abruzzo
Continua a leggere: proSabato: Natalia Ginzburg, Inverno in AbruzzoNatalia Ginzburg, Inverno in Abruzzo Deus nobis haec otia fecit. In Abruzzo non c’è che due stagioni: l’estate e l’inverno. La primavera è nevosa e ventosa come l’inverno e l’autunno è caldo e limpido come l’estate. L’estate comincia in giugno e finisce in novembre. I lunghi giorni soleggiati sulle colline basse e riarse, la […]
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«Non fate troppi pettegolezzi»
Continua a leggere: «Non fate troppi pettegolezzi»Com’è noto, Cesare Pavese pose fine alla sua vita nella notte fra il 26 e il 27 agosto del 1950, in una stanza dell’Albergo Roma, a Torino. Sul comodino c’era la sua ultima opera, Dialoghi con Leucò, il libro cui teneva di più («l’unico che vale qualcosa» scrisse in una lettera). Pochi mesi prima, a […]
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proSabato: Natalia Ginzburg, Con quale sguardo. Intervista (1981)
Continua a leggere: proSabato: Natalia Ginzburg, Con quale sguardo. Intervista (1981)a cura di Maria Maffei Una intervista confessione di Natalia Ginzburg: «…non ho né pubblicato, né scritto più, perché non sapevo con quale sguardo volevo vedere il mondo, se di uomo o di donna» Signora Ginzburg, perché non scrive più sui giornali? Ho scritto abbastanza regolarmente sui giornali per una decina d’anni; mi piaceva; ho […]
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Anna Frank, 31 marzo 1944
Continua a leggere: Anna Frank, 31 marzo 1944Venerdì, 31 marzo 1944. Cara Kitty, figurati, fa ancora abbastanza freddo, ma quasi da un mese la gente è già quasi tutta senza carbone. Piacevole, vero? È tornato un po’ di ottimismo per quello che si sa del fronte russo. Notizie formidabili! Io non scrivo molto di politica, però ti so dire dove sono adesso […]
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La corsara: intervista a Sandra Petrignani
Continua a leggere: La corsara: intervista a Sandra PetrignaniLa materia prima con cui si scrivono i libri è molteplice, ma andando a stringere sulla questione mi è spesso venuto in mente che un libro può essere scritto con competenza e con amore; e quando i due elementi collimano, il risultato è prezioso. La corsara, edito da Neri Pozza e già finalista al Premio Strega nel […]
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«Autografo» 58. Natalia Ginzburg
Continua a leggere: «Autografo» 58. Natalia GinzburgAA.VV., «Autografo 58» Natalia Ginzburg, a cura di Maria Antonietta Grignani e Domenico Scarpa, Interlinea 2018 Il numero 58 della rivista «Autografo» (2018), fondata da Maria Corti e diretta da Maria Antonietta Grignani e Angelo Stella, è un volume monografico dedicato a Natalia Ginzburg che affronta “neo-geograficamente” la scrittura di un’autrice che, sempre di più in […]
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1 2 3 Penna! #2: Il poeta insonne tra Ginzburg e Raboni
Continua a leggere: 1 2 3 Penna! #2: Il poeta insonne tra Ginzburg e RaboniVerrebbe quasi da dire che l’occasione di incontro tra Natalia Ginzburg e Sandro Penna sia stata una delle più classiche occasioni mancate. È una storia romanzata, questa, perciò aleggia legittimo il dubbio che le cose siano andate diversamente da come le raccontò la Ginzburg nel suo primo scritto dedicato al poeta perugino, a quel «pederasta» […]
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Festlet! #2: ereditare
Continua a leggere: Festlet! #2: ereditarePer festeggiare il ventennale, Festlet incontra quest’anno, per venti minuti ciascuno, degli scrittori che sono liberi di parlare del libro che hanno letto a vent’anni (la ricognizione è aperta, però: potete twittare il vostro libro a #librodei20). Per tornare al tema di ieri sul corpo, Chiara Valerio, ad esempio, ha parlato di un libro che […]
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I poeti della domenica #95. Natalia Ginzburg, Non possiamo saperlo
Continua a leggere: I poeti della domenica #95. Natalia Ginzburg, Non possiamo saperloNon possiamo saperlo Non possiamo saperlo. Nessuno l’ha detto. Forse là non c’è altro che una rete sfondata, Quattro sedie spagliate e una vecchia ciabatta Rosicchiata dai topi. C’è caso che Dio sia un topo E che scappi a nascondersi appena arriviamo. E c’è caso che invece sia la vecchia ciabatta Rosicchiata e consunta. Non […]
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Natalia Ginzburg, Mai devi domandarmi
Continua a leggere: Natalia Ginzburg, Mai devi domandarmi* Natalia Ginzburg Mai devi domandarmi di Anna Toscano Testo di una lezione Venezia, 1991 * È molto difficile inquadrare la vita e le opere di Natalia Ginzburg nel panorama letterario italiano contemporaneo. Anche se non la si può isolare nel contesto contraddittorio di quello stesso panorama quale si configura dall’immediato dopoguerra fino a oggi, […]
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proSabato: Natalia Ginzburg, I rapporti umani
Continua a leggere: proSabato: Natalia Ginzburg, I rapporti umaniI rapporti umani L’infanzia Al centro della nostra vita sta il problema dei nostri rapporti umani: appena ne diventiamo consapevoli, cioè appena ci si presenta come un chiaro problema, e non più come confusa sofferenza, prendiamo a ricercarne le tracce e a ricostruirne la storia lungo tutta la nostra vita. …Nell’infanzia, abbiamo soprattutto gli occhi […]
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I poeti della domenica #65: Sandro Penna, Tanto amici eravamo che un segreto
Continua a leggere: I poeti della domenica #65: Sandro Penna, Tanto amici eravamo che un segretoTanto amici eravamo che un segreto dell’uno era dell’altro. D’uno solo egli non ne parlò mai con se stesso. © Sandro Penna, Tanto amici eravamo che un segreto, in Il viaggiatore insonne, Genova, Edizioni San Marco dei Giustiniani, 1977.
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1990, Serena Cruz o la vera giustizia – Natalia Ginzburg intervistata da Marco Rossi
Continua a leggere: 1990, Serena Cruz o la vera giustizia – Natalia Ginzburg intervistata da Marco RossiIl 1990 fu l’anno in cui Natalia Ginzburg, in Serena Cruz o la vera giustizia, si confrontò con lucida passione e comprensibile veemenza con un caso giudiziario che è rimasto nella nostra memoria, un caso sul quale intellettuali, giuristi, l’opinione pubblica tutta presero animata posizione. Alla fine del libro Natalia Ginzburg riporta la data di […]
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proSabato: Natalia Ginzburg, Le scarpe rotte. Racconto
Continua a leggere: proSabato: Natalia Ginzburg, Le scarpe rotte. RaccontoIo ho le scarpe rotte e l’amica con la quale vivo in questo momento ha le scarpe rotte anche lei. Stando insieme parliamo spesso di scarpe. Se le parlo del tempo in cui sarò una vecchia scrittrice famosa, lei subito mi chiede: «Che scarpe avrai?» Allora le dico che avrò delle […]
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8 settembre 1943 (Ginzburg, Malaparte, Fenoglio, Sereni)
Continua a leggere: 8 settembre 1943 (Ginzburg, Malaparte, Fenoglio, Sereni)◊ «La guerra, noi pensavamo che avrebbe immediatamente rovesciato e capovolto la vita di tutti. Invece per anni molta gente rimase indisturbata nella sua casa, seguitando a fare quello che aveva fatto sempre. Quando ormai ciascuno pensava che in fondo se l’era cavata con poco e non ci sarebbero stati sconvolgimenti di sorta, né case […]