Pubblicato il 13 novembre 2020
da andreaaccardi
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Bernardo Pacini, Fly modeAmos Edizioni, 2020 A partire da Fly mode di Bernardo Pacini: il drone e altre strategie di elusione dell’Io La grande idea su cui si fonda il nuovo libro di Bernardo Pacini (Amos 2020) è quella di adottare, immaginare l’inedito punto di vista… Continue Reading “A partire da “Fly mode” di Bernardo Pacini: il drone e altre strategie di elusione dell’Io”
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Categoria: Critica, critica letteraria, cultura, poesia, poesia contemporanea, poesia italiana, poesia italiana contemporaneaTag: Amos Edizioni, Andrea de Alberti, Andrea Inglese, antonio lanza, Apocalisse pop!, Bernardo De Luca, Bernardo Pacini, Biagio Cepollaro, Commiato da Andromeda, Dante Alighieri, Darwin, eliot, Fabio Orecchini, Fly mode, Francis Ponge, Gabriele Galloni, Gianluca Garrapa, Giovanna Marmo, Giuliano Mesa, Guido Mazzoni, Il Conoscente, Il luogo delle forze, La cospirazione dei tarli, Laura Pugno, Lavoro da fare, Lorenzo Allegrini, Lorenzo Mari, Louise Glück, Luciano Mazziotta, Lucrezio, Luigi Di Ruscio, LuigiTrucillo, Matteo Meschiari, montale, Paul Valery, posti a sedere, Previsioni e lapsus, Simone Burratti, Suite Etnapolis, Tommaso Di Dio, Umberto Fiori, Verso le stelle glaciali, Vincenzo Frungillo
Pubblicato il 9 marzo 2018
da redazionepoetarum
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Dalla mia vita il tempo Dalla mia vita il tempo scompare senza a fondo ascoltare – se non parole – il sonno limpido del mare. (da Il sonno limpido del mare, p. 9) Confesso di aver incontrato delle iniziali difficoltà – e un accenno… Continue Reading “‘Il sonno limpido del mare’ di Samuele Giannetta (rec. di C. Tosetti)”
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Categoria: Alessandra Trevisan, carlo tosetti, letture, poesia, poesia contemporanea, poesia italiana, poesia italiana contemporanea, poetarumsilva, recensioniTag: Caproni, carlo tosetti, Il sonno limpido del mare, l'erudita, montale, penna, Samuele Giannetta, Wislawa Szymborska
Pubblicato il 9 ottobre 2015
da gianni montieri
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Interviste credibili #18: Giusi Marchetta tra lettura e scrittura D: Ciao Giusi, comincio da una delle mie fissazioni: le città. Tu vivi a Torino, come è cambiata negli ultimi anni? Mi racconti la tua Torino? R: La mia Torino è una città che sei… Continue Reading “Interviste credibili #18: Giusi Marchetta tra lettura e scrittura”
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Categoria: cultura, gianni montieri, Interviste, letture, Narrativa, poesia, racconti, Rubriche, saggiTag: A Silvia, Abbiamo le prove, Alberto Manguel, Annie Ernaux, DeLillo, einaudi, Giacomo Leopardi, gianni montieri, Giusi Marchetta, Le interviste credibili, Lettori si Cresce, lettura, montale, Narrativa, Quello che hai amato, racconti, Rossella Milone, Saggi, scuola, Silvio D'Arzo, Torino, umberto saba, Utet
Pubblicato il 14 settembre 2015
da andreaaccardi
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Da quando sono tornato in Sicilia mi imbatto spesso in una specie di equivoco critico per il quale certe rappresentazioni del Meridione sono viste dai meridionali come un giudizio sprezzante nei confronti loro e della loro terra. Un mio amico, peraltro molto intelligente e… Continue Reading “Sud – in caso di arte”
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Categoria: andrea accardi, critica letteraria, cultura, poetarumsilvaTag: (sud) in caso di morte, Bruges-la-Morte, Carlo Levi, Cristo si è fermato a Eboli, Edward Said, Elio Vittorini, Francesco Orlando, Garcia Marquéz, Georges Rodenbach, gianni montieri, Giuseppe Tornatore, Gomorra, Ignacio Matte Blanco, Il Gattopardo, L'idillio ansioso, L'intimità e la storia, montale, napoli, Nuovo Cinema Paradiso, Orientalismo, Roberto Saviano, Sardegna, Sicilia, Stefano Brugnolo, Tomasi di Lampedusa
Pubblicato il 13 settembre 2014
da andreaaccardi
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. Caro Rhédi, oggi ho visto come muore una medusa. In realtà non si è trattato di morte naturale, dei ragazzini l’hanno catturata col secchiello per poi lasciarla sullo scoglio a sciogliersi, e ridevano stuzzicandola con i bastoni. Chi crede ancora all’innocenza dell’infanzia non ha mai guardato… Continue Reading “Cartoline persiane#14”
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Pubblicato il 25 maggio 2013
da andreaaccardi
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Testo rimaneggiato della relazione tenuta a Pisa il 20 maggio 2013 in occasione del “Seminario per Francesco Orlando” . Vorrei proporre qualche riflessione sul Tiresia di Giuliano Mesa, anche se la mia analisi puntuale riguarderà solo la prima parte del poemetto. Quest’opera è costituita da cinque… Continue Reading ““Tiresia” di Giuliano Mesa: un oracolo poetico e non profetico – di Andrea Accardi”
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Categoria: (ri)letture, andrea accardi, critica letteraria, poesiaTag: Andrea Inglese, Francesco Orlando, Giuliano Mesa, Marco Giovenale, montale, Paolo Zublena, T.S. Eliot, The Waste Land, Tiresia
Pubblicato il 14 marzo 2013
da andreaaccardi
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Forse nessuno meglio di Nanni Moretti ha compreso questa speciale natura ingenuamente, pre-politicamente, infantilmente utopica della canzone leggera. Quasi sempre nei suoi film ad un certo punto ‘esplodono’ delle canzoni, e queste inopinate esplosioni corrispondono a dei momenti ‘paradisiaci’ di improvvisa intesa tra individui… Continue Reading “Significato e bellezza della canzone leggera – di Stefano Brugnolo (terza e ultima parte)”
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Categoria: critica letteraria, cultura, musica, poesiaTag: adorno, Baudelaire, Beatles, Bixio, Bruno Lauzi, Caterina Caselli, Foster Wallace, Francesco Orlando, Il ragazzo della via Gluck, Jannacci, Luci a S. Siro, montale, Nanni Moretti, Pallavicini, Paolo Conte, Philip Larkin, proust, Schiller, Talleyrand de Chardin
Pubblicato il 28 luglio 2012
da andreaaccardi
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IL POETA* …………………………………….. . Il poeta, pidocchio delle leggende d’altrove, che lascia i solai per giungere alle nostre case editrici alle nostre stampatrici, al pubblico che stuzzica nel profondo, sotto le grida avverse, di pagina in pagina e poi di versicolo in versicolo, limati,… Continue Reading “POESIE DI GIANVITTORIO SCAVINO”
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Pubblicato il 16 gennaio 2011
da La Redazione
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[Il pervertimento del Sacro e la “guerra alla Parola”]
In ogni religione, l’uomo non ha bisogno di essere liberato da un Deus Ex Machina che venga a salvarlo. L’uomo è già salvo, è già Libero, deve sono ricordarlo: ricongiungersi con l’Origine. Ricordo la famosa storia dello schiavo gladiatore convertito al cristianesimo che, alla proposta di barattare la sua libertà con la vita del suo avversario, risponde: «Io sono già Libero!» e muore ucciso dai leoni. Cosa ci insegna questa storia? Che non abbiamo bisogno di ulteriori protezioni, di metodi anti-stress, anti-fobie. Non abbiamo bisogno di essere liberati da nessuno, perché siamo già liberi. Noi abbiamo già tutto quello che ci serve, dalla nascita: dobbiamo solo ri-scoprirlo.
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Categoria: redazione, saggiTag: adelphi, bene, blondet, bufalino, Calasso, diavolo, eco, Fleur, Franco Battiato, Irma Brandeis, la cura, male, manganelli, montale, Nietzsche, Non chiederci la parola, pervertimento del sacro, postmodernismo, Riccardo Raimondo, sabbatai zevi, Saggi, saggio, Saggistica, satana, sciascia, simone weil, tantra
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