-
Il sabato tedesco #39: Marie Luise Kaschnitz, Genazzano
Continua a leggere: Il sabato tedesco #39: Marie Luise Kaschnitz, Genazzano“Il sabato tedesco”, rubrica da me curata per Poetarum Silva, prende il nome da un racconto di Vittorio Sereni e si propone di raccogliere riflessioni, conversazioni, traduzioni intorno a testi letterari. Genazzano, componimento che risale al 1964, rivela soprattutto nella conclusione con la forma verbale klirrten, “stridevano”, il richiamo a Metà della vita di Friedrich…
-
Il sabato tedesco #9: Marie Luise Kaschnitz, È ancora incerto
Continua a leggere: Il sabato tedesco #9: Marie Luise Kaschnitz, È ancora incerto“Il sabato tedesco”, rubrica da me curata per Poetarum Silva, prende il nome da un racconto di Vittorio Sereni e si propone di raccogliere riflessioni, conversazioni, traduzioni intorno a testi letterari. (Anna Maria Curci) Nel 1970 Marie Luise Kaschnitz pubblicò un volume di 74 prose brevi, o meglio, poemi in prosa, romanzi e tragedie riportati alla…
-
Cristina Polli, Quando fioriscono le tamerici
Continua a leggere: Cristina Polli, Quando fioriscono le tamericiCristina Polli, Quando fioriscono le tamerici. Poemetto. Prefazione di Alessandro De Santis, FusibiliaLibri 2020 Con un preludio che inserisce la raccolta in una cornice di ascolto e di accoglienza, le venti composizioni del poemetto di Cristina Polli, Quando fioriscono le tamerici (Prefazione di Alessandro De Santis, FusibiliaLibri 2020, in un’edizione impreziosita dalla grafica e…
-
“Il sabato tedesco” #3: Un altro sguardo: dal margine alla pienezza (di Anna Maria Curci)
Continua a leggere: “Il sabato tedesco” #3: Un altro sguardo: dal margine alla pienezza (di Anna Maria Curci)“Il sabato tedesco”, rubrica da me curata per Poetarum Silva, prende il nome da un racconto di Vittorio Sereni e si propone di raccogliere riflessioni, conversazioni, traduzioni intorno a testi letterari. (Anna Maria Curci) Un altro sguardo. Dal margine alla pienezza, di Anna Maria Curci* «Mi sono immersa nella lettura di Flaubert e ho iniziato…
-
Marie Luise Kaschnitz, Auferstehung/Resurrezione
Continua a leggere: Marie Luise Kaschnitz, Auferstehung/ResurrezioneAuferstehung Manchmal stehen wir aufStehen wir zur Auferstehung aufMitten am TageMit unserem lebendigen HaarMit unserer atmenden HautNur das Gewohnte ist um uns.Keine Fata Morgana von PalmenMit weidenden LöwenUnd sanften Wölfen. Die Weckuhren hören nicht auf zu tickenIhre Leuchtzeiger löschen nicht aus. Und dennoch leichtUnd dennoch unverwundbarGeordnet in geheimnisvolle OrdnungVorweggenommen in ein Haus aus Licht.…
-
Simonetta Sambiase, L’ingombro
Continua a leggere: Simonetta Sambiase, L’ingombroSimonetta Sambiase, L’ingombro, Le voci della luna 2016 È avvolta in «abiti fagotti» l’anima che percorre, cantando di sé e dell’universo circostante, L’ingombro, la raccolta di Simonetta Sambiase vincitrice del Premio Internazionale “Renato Giorgi” nel 2016, e in quello stesso anno pubblicata da “Le voci della luna”. Pur edotta – indubbiamente – su dicerie…
-
Gli anni meravigliosi #8: Marie Luise Kaschnitz
Continua a leggere: Gli anni meravigliosi #8: Marie Luise KaschnitzLa rubrica prende il nome da un testo del 1976 di Reiner Kunze, Die wunderbaren Jahre, Gli anni meravigliosi. Si trattava di prose agili e pungenti, istantanee veritiere – e per questo tanto più temute – su diversi aspetti della vita quotidiana dei giovani nella DDR degli anni Settanta. Come ricorda Paola Quadrelli nel bel volume «Il…