-
Riletti per voi #19: Clery Celeste, La traccia delle vene (Nota di Luca Cenacchi)
Continua a leggere: Riletti per voi #19: Clery Celeste, La traccia delle vene (Nota di Luca Cenacchi)Clery Celeste, La traccia delle vene, LietoColle La struttura del libro è piuttosto semplice, come del resto diretto è lo stile di Celeste: una progressione di episodi senza una struttura narrativa, organizzati per micro-temi. Questo libro non è tuttavia piano. Ciò è in parte dovuto al suo statuto di opera prima, la quale, in […]
-
Su “Alla luce della luce” di F. Davoli (di L. Cenacchi)
Continua a leggere: Su “Alla luce della luce” di F. Davoli (di L. Cenacchi)Filippo Davoli Alla luce della Luce di Luca Cenacchi Sin dalla compagine linguistica Alla luce della luce (1996) di Filippo Davoli si rivela una raccolta compatta ma allo stesso tempo estremamente sfaccettata. Difatti, quasi in ogni lirica, abbiamo la compresenza di regionalismi che vanno ad affiancare reminiscenze letterarie anche trecentesche[1] senza paura di sconfinare in […]
-
Lirismo e realtà in Stato di Vigilanza di Gianfranco Fabbri
Continua a leggere: Lirismo e realtà in Stato di Vigilanza di Gianfranco FabbriLirismo e realtà in Stato di Vigilanza di Gianfranco Fabbri di Luca Cenacchi In questo articolo mi propongo di analizzare Stato di Vigilanza (Manni, 2007) di Gianfranco Fabbri al fine di delineare un rapporto tra lirismo e rappresentazione della realtà che non ponga unicamente l’enfasi sulla modalità diaristica e autobiografica, sempre aperta ai pericoli […]
-
La parabola amorosa fra due culture di “In Tagli Ripidi” (di L. Cenacchi)
Continua a leggere: La parabola amorosa fra due culture di “In Tagli Ripidi” (di L. Cenacchi)Prima di iniziare ad occuparci della poetica di Brusa alla luce del suo ultimo libro credo sia necessaria, da parte mia, una premessa di metodo volta a inquadrare meglio gli argomenti di questo intervento. Ritengo che, nelle poetiche degli autori, riesca a risuonare più di quello che le loro letture immediate farebbero supporre. Perché? perché […]
-
Cultura come Universo: ‘Il tempo del consistere’ di G. Fabbri (di L. Cenacchi)
Continua a leggere: Cultura come Universo: ‘Il tempo del consistere’ di G. Fabbri (di L. Cenacchi)Gianfranco Fabbri, fondatore dell’Arcolaio di Forlì, esce, dopo un lungo silenzio, con il libro di prose Il tempo del consistere. Si intuiscono subito, anche a una lettura sommaria, le molteplici sfaccettature di cui questo libro è carico e, di conseguenza, la difficoltà di impostare un discorso critico che possa abbracciarle tutte. In questo articolo prenderò […]
-
Tre poesie di Claudio Lamberti
Continua a leggere: Tre poesie di Claudio Lambertida Le piccole cose non si vedono in autostrada SOTTO PELLE Mentre l’alba si riposa a guance strette su di me La sento strisciare sotto pelle quelle ore che separano lei stesa da sé stessa La notte l’attende con un canto Ti possiedo ti possiedo ti ho tutta su di me Mentre ad occhi aperti sogno […]