– Nie wieder Zensur in der Kunst –
Pubblicato il 23 luglio 2021 da andreaaccardi
Paura del mare: il colonialismo tra ricordo e rimosso Prefazione a Lorenzo Allegrini, La leggenda del Capo di Buona Speranza Edizioni IlViandante 2021 Pochi poeti di oggi sanno giocare coraggiosamente con le colonne della tradizione come Lorenzo Allegrini, rischiando qualcosa in termini di sintonia… Continua a leggere “Paura del mare: il colonialismo tra ricordo e rimosso”
Pubblicato il 13 novembre 2020 da andreaaccardi
Bernardo Pacini, Fly modeAmos Edizioni, 2020 A partire da Fly mode di Bernardo Pacini: il drone e altre strategie di elusione dell’Io La grande idea su cui si fonda il nuovo libro di Bernardo Pacini (Amos 2020) è quella di adottare, immaginare l’inedito punto di vista… Continua a leggere “A partire da “Fly mode” di Bernardo Pacini: il drone e altre strategie di elusione dell’Io”
Categoria: Critica, critica letteraria, cultura, poesia, poesia contemporanea, poesia italiana, poesia italiana contemporaneaTag: Amos Edizioni, Andrea de Alberti, Andrea Inglese, antonio lanza, Apocalisse pop!, Bernardo De Luca, Bernardo Pacini, Biagio Cepollaro, Commiato da Andromeda, Dante Alighieri, Darwin, eliot, Fabio Orecchini, Fly mode, Francis Ponge, Gabriele Galloni, Gianluca Garrapa, Giovanna Marmo, Giuliano Mesa, Guido Mazzoni, Il Conoscente, Il luogo delle forze, La cospirazione dei tarli, Laura Pugno, Lavoro da fare, Lorenzo Allegrini, Lorenzo Mari, Louise Glück, Luciano Mazziotta, Lucrezio, Luigi Di Ruscio, LuigiTrucillo, Matteo Meschiari, montale, Paul Valery, posti a sedere, Previsioni e lapsus, Simone Burratti, Suite Etnapolis, Tommaso Di Dio, Umberto Fiori, Verso le stelle glaciali, Vincenzo Frungillo
Pubblicato il 10 dicembre 2018 da andreaaccardi
Apocalisse pop! di Lorenzo Allegrini (Edizioni IlViandante 2018) risponde innanzitutto alla domanda: come immaginare l’Inferno oggi se qualcuno ripetesse il viaggio di Dante? Fatta salva l’idrografia infernale essenziale (Acheronte e Flegetonte continuano a scorrere come se nulla fosse), è la città di Dite ad… Continua a leggere “Dite, sette secoli dopo. Su “Apocalisse pop!” di Lorenzo Allegrini”
Categoria: andrea accardi, Critica, critica letteraria, cultura, poesia, poesia contemporanea, redazioneTag: Aldo Moro, Andrea Pazienza, andy warhol, Apocalisse pop!, Beppe Grillo, Berlusconi, Brunetto Latini, Catilina, charles darwin, charlie parker, Che Guevara, Cicerone, Copernico, Craxi, Cristoforo Colombo, Dante, Dario Fo, Divina Commedia, Don Gallo, Duchamp, Edizioni IlViandante, Eichmann, Enrico Berlinguer, Erich Auerbach, Fabrizio De André, Franca Rame, Francesco Guccini, Franco Basaglia, George W. Bush, Gino Strada, Goebbels, Guantanamo, Henry Ford, Hitler, Immanuel Kant, Inferno, Jack lo Squartatore, Jeffrey Dahmer, Jim Morrison, Lea Cianciulli, Lorenzo Allegrini, lou reed, Louis de Cartier, Lucio Dalla, Mallarmé, Maometto, Marchionne, marco pantani, Mario Draghi, Matteo Salvini, Mengele, Merfel, Mia Martini, Molenbeek, Newton, Obama, Omero, Orazio, Pitagora, Rockfeller, Rolling Stones, S. Giovanni Evangelista, Saddam, Sarkozy, Schettino, Schopenhauer, T.S. Eliot, Ted Bundy, Tony Blair, Trump, Ulisse
Pubblicato il 23 ottobre 2015 da andreaaccardi
Come l’Oblomov di Gončarov, Rabbit è inattivo, rinunciatario, totalmente astensionista. Vive di rendita grazie alle sue proprietà (che erano terre in Oblomov, case in affitto per Rabbit). Passa anche lui a letto la maggioranza del tempo, accudito e protetto. L’impressionante idea di Gončarov (un… Continua a leggere “Sua Maestà il Coniglio: “Rabbit!” di Lorenzo Allegrini”
Il presente blog collettivo non è da ritenersi testata giornalistica, fondando la sua attività solo sulla libertà d’espressione creativa, che da sempre ha animato il progredire del pensiero universale.
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