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Ogni ricerca interiore genera caos: Il figlio delle sorelle, di Leonardo Luccone (a cura di Maria Teresa Rovitto)
Continua a leggere: Ogni ricerca interiore genera caos: Il figlio delle sorelle, di Leonardo Luccone (a cura di Maria Teresa Rovitto)Il figlio delle sorelle, di Leonardo G. Luccone, è un romanzo che si pone su una soglia. La soglia non è confine, linea, il più delle volte ostacolo, ma un intero spazio fondato sul transito nel quale, data l’ampiezza, molte zone possono restare in ombra per chi attraversa. Lo spazio in cui determinate condizioni devono verificarsi…
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Storie di un’altra storia: I prigionieri (di Mauro Germani)
Continua a leggere: Storie di un’altra storia: I prigionieri (di Mauro Germani)Il racconto di oggi, tratto dalla raccolta Storie di un’altra storia, di Mauro Germani, si intitola I prigionieri. Di chi sono i volti che sembrano emergere da queste righe? Ombre dimenticate, figure misteriose che non hanno più alcuna percezione del tempo e della storia. Eppure s’insinua un dubbio leggendo: e se quei prigionieri fossero i…
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Cinque poesie da “Cuore” di Beppe Salvia
Continua a leggere: Cinque poesie da “Cuore” di Beppe SalviaBeppe Salvia, Cuore A cura di Sabrina Stroppa Interno Poesia Editore, 2021 È presa la vena, carezzala, fa arco col braccio, appanna il lume, luce celeste brilla una febbre sul braccio; scalda l’anima copri lo specchio, fa che una coltre allontani le voci, la lamina d’argento s’è scaldata, è la…
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Cesare Pavese, Insonnia
Continua a leggere: Cesare Pavese, InsonniaCesare Pavese, Insonnia Quando rientravo avanti l’alba sull’aia (rincasavo da feste, da discorsi, da avventure) sapevo che mio padre era là, sotto la macchia nera del noce, e stava immobile, da chi sa quanto tempo, guardando in mezzo agli alberi, dardeggiando gli occhi, sempre sul punto di uscire sotto le stelle. Io sbucavo dal prato…
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Sergio Sollima, “Menzogna e sortilegio”: le tenebre del cuore
Continua a leggere: Sergio Sollima, “Menzogna e sortilegio”: le tenebre del cuoreMenzogna e sortilegio: le tenebre del cuore Fulminante esordio di una poco più che trentenne Elsa Morante, Menzogna e sortilegio (1943-1948) è un romanzo sul cuore. Sulle tenebre del cuore. È un romanzo che a volte inquieta e affligge, perché costringe il lettore all’interno di una sorta di spazio claustrofobico dei sentimenti, inchiodandolo alla…
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proSabato: Alberto Arbasino, da “Certi romanzi”
Continua a leggere: proSabato: Alberto Arbasino, da “Certi romanzi”Solo per te, Lucia Forse i lettori o rilettori occasionali dei Promessi Sposi staranno incominciando soprattutto adesso a gustare quel sublime manufatto lombardo tutto intero – e perfino in quei tratti del «nostro Anonimo» sovente saltati-perché-noiosi fino a poco fa – giacché una certa squisita voga per il Barocco piú capriccioso sta sospingendo ad…
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Sergio Sollima, A proposito delle “Cinque poesie per il gioco del calcio” di Umberto Saba
Continua a leggere: Sergio Sollima, A proposito delle “Cinque poesie per il gioco del calcio” di Umberto SabaSergio Sollima A proposito delle Cinque poesie per il gioco del calcio di Umberto Saba: perché non è più possibile scrivere poesie. Rileggendo le Cinque poesie per il gioco del calcio di Umberto Saba, scritte negli anni ’30, la sensazione che si impone, fra le altre, è quella di ritrovare qualcosa che si riteneva…
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I poeti della domenica #424: Carlo Betocchi, Campobasso-Salerno
Continua a leggere: I poeti della domenica #424: Carlo Betocchi, Campobasso-SalernoCAMPOBASSO-SALERNO Il Sannio era ricco di querce poi cominciarono i noccioleti dell’Irpinia: e sempre tra i monti. Ingiallivan le stoppie e le saggine nei campi; le viti vendemmiate festeggiavan la morte, con quel loro cuore a pampini, sventolante. Ed io tra la morte e la viva salute del mio viaggio, nel pigro andare di stazione…
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Tommaso Di Brango, «Ridere della filosofia». Appunti sul rapporto Pascal-Leopardi
Continua a leggere: Tommaso Di Brango, «Ridere della filosofia». Appunti sul rapporto Pascal-Leopardi«Ridere della filosofia». Appunti sul rapporto Pascal-Leopardi Il mio ingegno non va sempre avanti, va anche indietro. Non diffido meno dei miei pensieri perché sono secondi o terzi invece che primi, o presenti invece che passati. Ci correggiamo spesso altrettanto scioccamente come correggiamo gli altri. (…) Il mio io di adesso e il mio io…
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Anteprima: Giovanna Amato, Viviana del Lago
Continua a leggere: Anteprima: Giovanna Amato, Viviana del LagoIl professor D’Amedeo annuisce composto quando Alessandro gli racconta del suo pomeriggio in riva al lago. Poi tiene la bocca aperta come per parlare, per qualche secondo, e non appena Alessandro è abbastanza curioso da sentire di poterlo minacciare comincia. «Sono contento che lei prenda così sul serio il suo lavoro da fare…
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Se “il cuore non si vede”: intervista a Chiara Valerio
Continua a leggere: Se “il cuore non si vede”: intervista a Chiara ValerioChiara Valerio è leonardesca. Dottorato in matematica, splendida prosa, occhio acuto e lingua critica, grande talento nel far brillare gli altri. Verrebbe da dire: viva la letteratura che ce l’ha. E guarda un po’, è la nostra. Perché al momento presente Chiara Valerio è (tra le altre cose) saggista e traduttrice, drammaturga e redattrice, ma…
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Maria Allo, Memoria e identità nella Sicilia di Gesualdo Bufalino
Continua a leggere: Maria Allo, Memoria e identità nella Sicilia di Gesualdo BufalinoMemoria e identità nella Sicilia di Gesualdo Bufalino “Essere o riessere, ecco il problema. La scrittura me lo risolve, mi permette di cibarmi dei miei ieri come le iene si cibano dei cadaveri e così sopravvivere al deserto”. Gaglianone e L. Tas, Essere o riessere, conversazione con Gesualdo Bufalino, Omicron, Roma, 1996, p.…
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«Non fate troppi pettegolezzi»
Continua a leggere: «Non fate troppi pettegolezzi»Com’è noto, Cesare Pavese pose fine alla sua vita nella notte fra il 26 e il 27 agosto del 1950, in una stanza dell’Albergo Roma, a Torino. Sul comodino c’era la sua ultima opera, Dialoghi con Leucò, il libro cui teneva di più («l’unico che vale qualcosa» scrisse in una lettera). Pochi mesi prima, a…
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Marco Onofrio, Nuvole strane (lettura di Maria Serena Felici)
Continua a leggere: Marco Onofrio, Nuvole strane (lettura di Maria Serena Felici)Un viaggio a bordo della letteratura. Nuvole strane di Marco Onofrio Aforismi e pensieri sono letture straordinarie, che ci aiutano a dipanare matasse apparentemente inestricabili come le varie difficoltà che il quotidiano ci prospetta; quella aforistica è una letteratura tutta da riscoprire e di questo vorrei ringraziare di cuore Marco Onofrio, che ci dona un nuovo…
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Andrea Lanfranchi, La voce obliqua (lettura di Salvatore Ritrovato)
Continua a leggere: Andrea Lanfranchi, La voce obliqua (lettura di Salvatore Ritrovato)Andrea Lanfranchi, La voce obliqua, ArcipelagoItaca, Osimo 2018 Il teatro naturale della poesia è la terra, e ogni poeta che conosce il suo lavoro lo sa, dal momento che si riporta – con maggiore o minore consapevolezza – all’esempio di Esiodo, il primo a tradurre, in Le opere e i giorni, il suo malessere privato…
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Coriandoli a Natale #14: Sara Nissoli, Nelle foto non si invecchia, da Mentre volavo via
Continua a leggere: Coriandoli a Natale #14: Sara Nissoli, Nelle foto non si invecchia, da Mentre volavo viaMi sono innamorato di Luisa tre anni fa, in agosto. Ho visto la sua foto su un giornale locale. È un giornale cattolico, esce una volta alla settimana. Io lo leggo sempre al bar, il venerdì mattina, dopo il turno di notte. Quando esco dalla ditta, passo dall’edicola, chiedo Noi Cattolici, perché si chiama così,…
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Coriandoli a Natale #13: Tomas Bassini, estratti da Quando eravamo portieri di notte
Continua a leggere: Coriandoli a Natale #13: Tomas Bassini, estratti da Quando eravamo portieri di notteMe la prendo comoda, per quanto possibile. Cerco di rintracciare ogni prova tangibile che testimoni quello che c’è stato fra me e Lei. Sono diventato quello che si potrebbe chiamare un “topo da biblioteca”, mi sono messo a studiare come non ho mai studiato in vita mia: con diligenza, con regolarità, pure con una certa…
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Coriandoli a Natale #12: Fabrizio Sinisi, Paesaggio di Milano un’ora prima dell’alba #2
Continua a leggere: Coriandoli a Natale #12: Fabrizio Sinisi, Paesaggio di Milano un’ora prima dell’alba #24. Le madri e le nonne del quartiere di Loreto si lamentano spesso e volentieri: “Va bene tutto”, dicono quando ogni tanto una troupe televisiva o un blogger, con l’aria avventurosa di reporter in territorio di guerra, vanno a interpellarle, “ormai va bene tutto, ma i travestiti di via Padova sono i peggio”. Come un…
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Coriandoli a Natale #11: Fabrizio Sinisi, Paesaggio di Milano un’ora prima dell’alba #1
Continua a leggere: Coriandoli a Natale #11: Fabrizio Sinisi, Paesaggio di Milano un’ora prima dell’alba #11. Bisogna che io parli di Samir. Non perché mi piaccia farlo – piuttosto perché è necessario per capire. Questo è il suo ventunesimo viaggio: sulla tratta Taranto-Milano è ormai un habitué il cui curriculum conta otto fermi, due arresti, quattro notti in galera e un pestaggio serio. Il viaggio, anche questo, è stato la…