– Nie wieder Zensur in der Kunst –
Pubblicato il 13 novembre 2020 da andreaaccardi
Bernardo Pacini, Fly modeAmos Edizioni, 2020 A partire da Fly mode di Bernardo Pacini: il drone e altre strategie di elusione dell’Io La grande idea su cui si fonda il nuovo libro di Bernardo Pacini (Amos 2020) è quella di adottare, immaginare l’inedito punto di vista… Continua a leggere “A partire da “Fly mode” di Bernardo Pacini: il drone e altre strategie di elusione dell’Io”
Categoria: Critica, critica letteraria, cultura, poesia, poesia contemporanea, poesia italiana, poesia italiana contemporaneaTag: Amos Edizioni, Andrea de Alberti, Andrea Inglese, antonio lanza, Apocalisse pop!, Bernardo De Luca, Bernardo Pacini, Biagio Cepollaro, Commiato da Andromeda, Dante Alighieri, Darwin, eliot, Fabio Orecchini, Fly mode, Francis Ponge, Gabriele Galloni, Gianluca Garrapa, Giovanna Marmo, Giuliano Mesa, Guido Mazzoni, Il Conoscente, Il luogo delle forze, La cospirazione dei tarli, Laura Pugno, Lavoro da fare, Lorenzo Allegrini, Lorenzo Mari, Louise Glück, Luciano Mazziotta, Lucrezio, Luigi Di Ruscio, LuigiTrucillo, Matteo Meschiari, montale, Paul Valery, posti a sedere, Previsioni e lapsus, Simone Burratti, Suite Etnapolis, Tommaso Di Dio, Umberto Fiori, Verso le stelle glaciali, Vincenzo Frungillo
Pubblicato il 24 aprile 2017 da Francesco Filia
Lavoro da fare di Biagio Cepollaro è un libro di poesia di rara intensità e bellezza. Un perfetto equilibrio tra limpidezza e precisione del dettato e densità di pensiero. Nel leggere il titolo del libro di Cepollaro, mi è venuto in mente il titolo… Continua a leggere “Lavoro da fare – Biagio Cepollaro”
Pubblicato il 21 marzo 2014 da Luciano Mazziotta
da Inedite qualità (2012-2014) * – – il corpo ha conosciuto vari livelli e profondità della luce e di ognuno ha preso biologica nota anche dello spiraglio anche dell’abbacino ora vorrebbe stare in una luce distratta e calma che può continuare se stessa senza… Continua a leggere “Sei inediti di Biagio Cepollaro”
Il presente blog collettivo non è da ritenersi testata giornalistica, fondando la sua attività solo sulla libertà d’espressione creativa, che da sempre ha animato il progredire del pensiero universale.
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