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Poesiafestival 12 – “assonanze” – Sabato 29 settembre, Spilamberto (MO)
Continua a leggere: Poesiafestival 12 – “assonanze” – Sabato 29 settembre, Spilamberto (MO)poesiafestival 12 “assonanze” Sabato 29 settembre ore 16.00 Cortile della rocca Spilamberto (MO) Letteratura Necessaria – Esistenze e Resistenze Azione N° 21 Il Baratto Libera veicolazione di parentele elettive e letterarie su progetto e concertazione di Enzo Campi Luca Ariano, Vincenzo Bagnoli, Giorgio Bonacini, Enzo Campi, Patrizia Dughero, Loredana Magazzeni, Silvia Molesini, Jacopo Ninni, Simone…
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In Apulien, 4 – La luna dei Borboni
Continua a leggere: In Apulien, 4 – La luna dei BorboniIn Apulien, 4 – La luna dei Borboni Trommeln in den Höhlenstädten trommeln ohne Unterlaß weißes Brot und schwarze Lippen Kinder in den Futterkrippen will der Fliegenschwarm zum Fraß Tamburi nelle città cave rullano senza sostare pane bianco e labbra nere nelle greppie bimbi a schiere vuole di mosche il nugolo gustare Ingeborg…
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In Apulien, 1 – Taranto
Continua a leggere: In Apulien, 1 – TarantoIn Apulien, 1 – Taranto Trommeln in den Höhlenstädten trommeln ohne Unterlaß weißes Brot und schwarze Lippen Kinder in den Futterkrippen will der Fliegenschwarm zum Fraß Tamburi nelle città cave rullano senza sostare pane bianco e labbra nere nelle greppie bimbi a schiere vuole di mosche il nugolo gustare Ingeborg Bachmann, In Apulien…
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“Lasciapassare” di Ingeborg Bachmann
Continua a leggere: “Lasciapassare” di Ingeborg BachmannAttratta dalla loro chiarezza profetica, sto ‘ronzando’ da giorni intorno a questi versi, dei quali esiste una prima versione radiofonica, del 1957, recitata da colei che li ha scritti, Ingeborg Bachmann. Ingeborg Bachmann (1957) Freies Geleit (Aria II) Mit schlaftrunkenen Vögeln und winddurchschossenen Bäumen steht der Tag auf, und das Meer leert einen schäumenden Becher…
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“La Boemia è sul mare” di Ingeborg Bachmann
Continua a leggere: “La Boemia è sul mare” di Ingeborg BachmannIl mare dove non c’è? Un’esplorazione, questa, che si addentra nel regno dell’utopia. Lì, insieme allo scanzonato Tucholsky che vagheggiava il mare a Berlino incontriamo Franz Werfel, Ingeborg Bachmann, Franz Fühmann e Volker Braun che prendono le mosse dal Racconto d’inverno di Shakespeare. Una Boemia bagnata dal mare domina nei versi di Ingeborg Bachmann, che li scrive…
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Ingeborg Bachmann, Spiegami, Amore
Continua a leggere: Ingeborg Bachmann, Spiegami, AmoreSpiegami, Amore Lieve il tuo cappello si leva, saluta, fluttua nel vento, il tuo capo scoperto ha incantato le nuvole, il tuo cuore ha da fare altrove, la tua bocca s’annette nuovi idiomi, l’erba tremolina si propaga nei campi, Di aster, soffiando, l’estate attizza e spegne il fuoco, e tu sollevi il volto accecato dai…