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Lucetta Frisa, Nell’intimo del mondo
Continua a leggere: Lucetta Frisa, Nell’intimo del mondoLucetta Frisa, Nell’intimo del mondo. Antologia poetica 1970-2014. Prefazione di Vincenzo Guarracino. Postfazione di Antonio Devicienti, puntoacapo Editrice, 2016 Già dalla lettura delle prime pagine di Nell’intimo del mondo di Lucetta Frisa è stata una parola ad affacciarsi gentile alla mente, tenera eppure tenace: “inclinazione”. L’ho salutata come un’amica, il saldo legame con la quale…
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Luciano Nota, La luce delle crepe
Continua a leggere: Luciano Nota, La luce delle crepeLuciano Nota, La luce delle crepe, EdiLet, EdiLazio Letteraria 2016 Lettura di Anna Maria Curci Ogni volta che la poesia di Luciano Nota mi viene incontro, che sia attraverso la pagina stampata, che scaturisca da un momento vissuto insieme (come per Pignola), o che la sua voce risuoni in un messaggio a me inviato, mi…
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Günter de Bruyn, Bilancio provvisorio
Continua a leggere: Günter de Bruyn, Bilancio provvisorio1° novembre 2016: Günter de Bruyn compie novant’anni. Uno dei narratori che maggiormente ha illuminato le mie letture appartiene a quell’anno di nascita particolarmente fecondo alla narrativa, al teatro, alla poesia, alla critica, alla traduzione, alla musica: come Günter de Bruyn, sono nati nel 1926 Ingeborg Bachmann, Italo Alighiero Chiusano, Alfredo De Palchi, Dario Fo,…
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Sonia Lambertini, Danzeranno gli insetti
Continua a leggere: Sonia Lambertini, Danzeranno gli insettiSonia Lambertini, Danzeranno gli insetti, Marco Saya Edizioni, 2016 Recentemente, Claudio Magris è tornato a percorrere la linea della vanitas, canto della caducità, che non vede, a ragione, limitata alla letteratura barocca europea e di cui individua motivi ricorrenti e variazioni nella poesia italiana dell’Ottocento e del Novecento. Danzeranno gli insetti di Sonia Lambertini…
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proSabato: Ingeborg Bachmann, Un negozio di sogni
Continua a leggere: proSabato: Ingeborg Bachmann, Un negozio di sogniIngeborg Bachmann, Un negozio di sogni A sera lasciavo l’edificio sempre per ultimo, dovevo consegnare le chiavi al portiere e quando ero al portone, prima di mettermi sulla via di casa, mi restava ancora da ripensare al lavoro fatto – dovevo poter essere certo di aver messo agli atti e chiuso nei cassetti tutte le…
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In Apulien, 14 – Francesco Cagnetta
Continua a leggere: In Apulien, 14 – Francesco CagnettaTrommeln in den Höhlenstädten trommeln ohne Unterlaß weißes Brot und schwarze Lippen Kinder in den Futterkrippen will der Fliegenschwarm zum Fraß Tamburi nelle città cave rullano senza sostare pane bianco e labbra nere nelle greppie bimbi a schiere vuole di mosche il nugolo gustare Ingeborg Bachmann, In Apulien (traduzione di Anna Maria Curci) Questa rubrica…
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Monica Martinelli, L’abitudine degli occhi
Continua a leggere: Monica Martinelli, L’abitudine degli occhiMonica Martinelli, L’abitudine degli occhi, Passigli Poesia, 2015 C’è un racconto, nella raccolta Tre sentieri per il lago (titolo dell’edizione italiana) di Ingeborg Bachmann, che continua da decenni ad esercitare su di me il fascino dell’unione di nitore e ironia. Questo racconto è Occhi felici (il titolo originale, Ihr glücklichen Augen, è una citazione dal…
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Nadia Agustoni, Lettere della fine
Continua a leggere: Nadia Agustoni, Lettere della fineNadia Agustoni, Lettere della fine. Prefazione di Renata Morresi, Vydia editore 2015 Nota di lettura di Anna Maria Curci . Finis, fine, termine, confine, frontiera: lì si situa il punto di vista di Nadia Agustoni. L’osservatorio prescelto, segno caratteristico della sua poesia e qui manifesto sin nel titolo, Lettere della fine, non va tuttavia mai…
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Hans Werner Henze, Ingeborg Bachmann: Der junge Lord
Continua a leggere: Hans Werner Henze, Ingeborg Bachmann: Der junge Lord50 anni fa, il 7 aprile 1965, la prima assoluta di Der junge Lord ebbe luogo alla Deutsche Oper di Berlino. Il lavoro a quest’opera – musica di Hans Werner Henze, libretto di Ingeborg Bachmann – era iniziato l’anno precedente. Bachmann scrive l’intero primo atto nella primavera del 1964; in una lettera che Henze le…
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Anna Maria Curci, Nuove nomenclature e altre poesie
Continua a leggere: Anna Maria Curci, Nuove nomenclature e altre poesieAnna Maria Curci, Nuove nomenclature e altre poesie L’arcolaio, 2015 Leggere le poesie di Anna Maria Curci significa, tra le altre cose, accettare numerosi inviti. Significa giocare su più tavoli, con più giocatori. Quando si leggono i versi di Anna Maria Curci, si sta dentro il nostro tempo, molto caro alla scrittrice e traduttrice…
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Giornata mondiale della poesia 2015: le nostre (ri)proposte
Continua a leggere: Giornata mondiale della poesia 2015: le nostre (ri)proposteOggi, 21 marzo 2015, in occasione della Giornata Mondiale della Poesia, proponiamo la (ri)lettura di alcuni nostri articoli dedicati a voci poetiche a noi care. .
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An(ders)denken: Bachmann, Jandl, Enzensberger, Braun, Kunze
Continua a leggere: An(ders)denken: Bachmann, Jandl, Enzensberger, Braun, KunzeAn(ders)denken: Bachmann, Jandl, Enzensberger, Braun, Kunze Quando l’esercizio della memoria (Andenken), il monito sul tempo si fa pensiero diverso e divergente (anders denken): cinque testi poetici, cinque autori di lingua tedesca. Scelta di testi e traduzione in italiano di Anna Maria Curci.
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Reloaded (riproposte estive) #12: Alfred Andersch a 100 anni dalla nascita
Continua a leggere: Reloaded (riproposte estive) #12: Alfred Andersch a 100 anni dalla nascitaDal 16/7 al 31/08 (il mercoledì e la domenica) abbiamo deciso di riproporre alcuni articoli di qualche tempo fa, sperando di fare ai lettori cosa gradita, buona estate e reloaded (La redazione) *** Leggendo Alfred Andersch «indignatevi il cielo è azzurro» scrive Andersch. Dei materni aguzzini pure volto affilato e le lacrime…
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Alfred Andersch a 100 anni dalla nascita
Continua a leggere: Alfred Andersch a 100 anni dalla nascitaLeggendo Alfred Andersch «indignatevi il cielo è azzurro» scrive Andersch. Dei materni aguzzini pure volto affilato e le lacrime a getto conosco, flagellante passepartout. Non sei diafana, madre. Stratagemmi occlusioni tu dipani da sempre. Commi rifili e cucire non sai. Alle corde, terroristi ci chiami. Anna Maria Curci Alfred Andersch a 100 anni dalla nascita…
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Sibylle Lewitscharoff, Blumenberg (doppia nota di lettura)
Continua a leggere: Sibylle Lewitscharoff, Blumenberg (doppia nota di lettura)Sibylle Lewitscharoff, Blumenberg. Traduzione di Paola Del Zoppo, Del Vecchio editore, 2013 – euro 15,00 – ebook 4,99 Sibylle Lewitscharoff, Blumenberg Nota di lettura di Anna Maria Curci Di che materia è fatta questa morte? «Ghermisce» è una parola accovacciata. Bivacca, perde il pelo e pure il vizio, sta nel disinteresse la sua chiave. Anna…
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I migliori letti nel 2013
Continua a leggere: I migliori letti nel 2013Quella che segue non è una classifica, è soltanto la scelta di alcuni dei redattori che, fra critica e sentimento, hanno indicato nella maniera più sintetica possibile i 5 libri dai quali sono stati conquistati nel 2013. Quella che segue conterrà libri letti nel 2013 ma non necessariamente usciti nell’anno solare. Di alcuni di questi…
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Ingeborg Bachmann, Il tempo prorogato
Continua a leggere: Ingeborg Bachmann, Il tempo prorogatoLa prima raccolta in volume di poesie di Ingeborg Bachmann, Die gestundete Zeit (Il tempo prorogato), fu pubblicata 60 anni fa, nel dicembre 1953. La lettura e l’ascolto dei testi − in quegli anni Bachmann collaborava, tra l’altro, con Radio Bremen e dai microfoni dell’emittente ebbe occasione di leggere molte delle poesie che andava componendo − conferma…
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Ingeborg Bachmann, Il sorriso della sfinge
Continua a leggere: Ingeborg Bachmann, Il sorriso della sfingeGià in passato “Poetarum Silva” ha proposto alla lettura e all’ascolto testi di Ingeborg Bachmann. Oggi, nel quarantesimo anniversario della sua morte, avvenuta a Roma il 17 ottobre 1973, la scelta è caduta su un racconto, Das Lächeln der Sphinx (Il sorriso della sfinge), che apparve per la prima volta il 25 settembre 1949 nella…
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Sonia Lambertini, Inediti
Continua a leggere: Sonia Lambertini, Inediti«Falsi movimenti» – il collegamento al titolo del film di Wim Wenders, Falsche Bewegung / Falso movimento, ispirato al romanzo di Goethe Gli anni di apprendistato di Wilhelm Meister, nell’adattamento di Peter Handke, è inevitabile – contrazioni e inesorabili arresti, duetti che reinterpretano in maniera originale la varietà compositiva del “contrasto”, improvvise chiusure e prospettive aperte,…
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Tra le righe #14: Ingeborg Bachmann
Continua a leggere: Tra le righe #14: Ingeborg BachmannTra le righe n. 14: Ingeborg Bachmann, Ihr Worte “la traduzione è nella sua essenza plurale etica dell’ascolto” Antoine Berman* 87 anni fa, il 25 giugno 1926, nasceva a Klagenfurt Ingeborg Bachmann. A lei, oggi, è dedicata la quattordicesima puntata della rubrica “Tra le righe”, con la sua poesia Ihr Worte nell’originale tedesco e in…