– Nie wieder Zensur in der Kunst –
Biografia: Ruth Bernhard nasce a Berlino il 14 ottobre 1905. Il padre, Emil Kahn, noto con lo pseudonimo di Lucian Bernhard , fu uno dei più importanti graphic designer tedeschi della prima metà del Novecento, famoso per i poster propagandistici realizzati per la Grande… Continua a leggere “L’erotismo è arte, #10; Ruth Bernhard”
Man Ray, nato Emmanuel Rudnitzky (Filadelfia, 27 agosto 1890 – Parigi, 18 novembre 1976), è stato un pittore, fotografo e regista statunitense esponente del Dadaismo. Pur essendo un pittore, un fabbricante di oggetti e un autore di film d’avanguardia (Retour à la raison (1923),… Continua a leggere “L’erotismo è arte #2: Man Ray”
erano out et orbi i silenzi su ricami di cambi binari e poi furie fuorviando limiteassenza o follicoli impazziti offerti alla fuga ma parlami di rara bellezza che non osai ma che sai nei sottoscala d’ombra e silenzi Maria Grazia Galatà 10.2010
. si iniqua ciclico ciclo al d’occhio demone notorio nel rifugio ornato e nullo è se contrapposto svuota ripieghi culminando rimandi né rimedi allor sapendo pendulo in dolo quei punti sottratti Maria Grazia Galatà 9.2010
a levante scortando passi remoti rapidi e caini soggetti a termine tornano uno e poi uno in distonie disarmoniche * * * * ombrelunghe su cigli incendiari trite e ritrite sul pressappoco di passo in passo separando l’attimo attimo al diniego . o… Continua a leggere “a levante – foto e testo di MG Galatà”
.. precari due testi da: sotto maggiori paragrafi . – di Fabio Teti . § . cassetti con le ovaie dentro, con le pleure, e non ci sono. cassetti con il gordio delle viscere. né si ammette qui la serie ottativa – l’«oh potesse»… Continua a leggere “Fabio Teti – due testi “precari””
necessita essenza d’assenzio o semplici tratte suffangate orlate e punti di sutura capo di brace pietas a tratti su traumi fratture incensi e perdipiù — (meno) — (meno) … Continua a leggere “Necessita”
lungo la strada distorta a tratti obliqua distrutta poi chiodi di ruggine chiudono cose case casse nel fluire svilito subito subito prima del dopo dopotutto prima che sia goccia che ghiaccia sull’osso sunto all’untore e notte di tutte le notti né respiro SI… Continua a leggere “Lungo la strada”
lama con nodi doppiati d’amaro s’incunea iniqua todiante in opposto limite subitanea mentis se pure il dito incide violando su crampi pungenti [senti la voce china chiassosa col pianto sul sasso] pur sapendo oltre limite ambiguo lama lama… Continua a leggere “Lama”
Quando capì che la sua ora stava per arrivare, per prima cosa esorcizzò la paura dell’ignoto facendo un po’ di conti. I medici gli avevano dato due mesi di vita, al massimo tre. Giorgio, 60 anni ancora da compiere, aprì un cassetto e… Continua a leggere “Il ritorno nell’utero – racconto di Giovanni Chiappisi”
sembrava leggera la mano schiusa socchiudendo la porta appena appena isolata isolanti e trambusti di voto tra poco è sera saremo lontani manto montato al calante di tuoni miei e tu che m’abbracci il silenzio giurato al freddo d’abito dubbioso salino silente… Continua a leggere “Sembrava – di Maria Grazia Galatà”
assolata e solamente (nessuno lo sa) veicolo turbato turbato ed erba marcia battuta e buttata voci all’etere qui e là essere e non sono non sono che ostaggio urticato-orticaria da capo a capo forestando fogliami rami ramati-ramarri rimorchiando poco a poco osceno-scemato inoppugnabile… Continua a leggere “Assolata – inedito – Maria Grazia Galatà”
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