– Nie wieder Zensur in der Kunst –
«Una strana amicizia, i libri hanno una strana amicizia l’uno per l’altro. Se li chiudiamo nella mente di una persona bene educata (un critico è soltanto questo), lì al chiuso, al caldo, serrati, provano un’allegria, una felicità come noi, esseri umani, non abbiamo mai… Continua a leggere “Il demone dell’analogia #41: Dei”
«Una strana amicizia, i libri hanno una strana amicizia l’uno per l’altro. Se li chiudiamo nella mente di una persona bene educata (un critico è soltanto questo), lì al chiuso, al caldo, serrati, provano un’allegria, una felicità come noi, esseri umani, non abbiamo mai… Continua a leggere “Il demone dell’analogia #36: Finestre”
Ritratto d’un amicodi Natalia Ginzburg La città che era cara al nostro amico è sempre la stessa: c’è qualche cambiamento, ma cose da poco: hanno messo dei filobus, hanno fatto qualche sottopassaggio. Non ci sono cinematografi nuovi. Quelli antichi ci sono sempre, coi nomi… Continua a leggere “Natalia Ginzburg, Ritratto d’un amico [Cesare Pavese]”
Cesare Pavese: la devozione al mito e alla mortePer i settant’anni dalla sua scomparsa Con il 2020 ricorrono i settant’anni dalla morte di Cesare Pavese, uno dei pilastri del canone italiano novecentesco. L’ecletticità di questo autore, che si è speso dalla prosa alla poesia,… Continua a leggere “Cesare Pavese: la devozione al mito e alla morte (di Sara Vergari)”
Cesare Pavese, Insonnia Quando rientravo avanti l’alba sull’aia (rincasavo da feste, da discorsi, da avventure) sapevo che mio padre era là, sotto la macchia nera del noce, e stava immobile, da chi sa quanto tempo, guardando in mezzo agli alberi, dardeggiando gli occhi, sempre… Continua a leggere “Cesare Pavese, Insonnia”
In una poesia – in ogni poesia – si scopre sempre un verso capace di imprimersi nella mente del lettore con particolare singolarità e immediatezza. Pur amando una poesia nella sua totalità, il lettore troverà un verso cui si legherà la sua coscienza e… Continua a leggere “Bustine di zucchero #34: Edgar Lee Masters”
In una poesia – in ogni poesia – si scopre sempre un verso capace di imprimersi nella mente del lettore con particolare singolarità e immediatezza. Pur amando una poesia nella sua totalità, il lettore troverà un verso cui si legherà la sua coscienza e… Continua a leggere “Bustine di zucchero #26: Iosif Brodskij”
Appena uscito (ottobre 2019) per Falco Editore, “Pupara sono”. Per la poesia di Jolanda Insana è un volume che raccoglie interventi di studiosi, interviste, inediti della poetessa messinese. Per la cura di Gianfranco Ferraro e Giuseppe Lo Castro, si tratta quindi di un omaggio… Continua a leggere ““Pupara sono”. Per la poesia di Jolanda Insana – a cura di Gianfranco Ferraro e Giuseppe Lo Castro”
Rinasce un’impresa. Impavida per essenza e improrogabile per amore. di Cinzia Thomareizis Poesia e destino è percorso da un unico fremito, da un solo obiettivo, dall’imperativo categorico di buttarsi nell’impresa, di ubbidire all’impresa, di realizzare l’impresa. Ogni sezione, ogni capitolo, voce, racconto fluisce… Continua a leggere “Rinasce un’impresa. Su “Poesia e destino” di Milo De Angelis”
Com’è noto, Cesare Pavese pose fine alla sua vita nella notte fra il 26 e il 27 agosto del 1950, in una stanza dell’Albergo Roma, a Torino. Sul comodino c’era la sua ultima opera, Dialoghi con Leucò, il libro cui teneva di più («l’unico… Continua a leggere “«Non fate troppi pettegolezzi»”
In una poesia – in ogni poesia – si scopre sempre un verso capace di imprimersi nella mente del lettore con particolare singolarità e immediatezza. Pur amando una poesia nella sua totalità, il lettore troverà un verso cui si legherà la sua coscienza e… Continua a leggere “Bustine di zucchero #10: Cesare Pavese”
All’inizio si dà retta alla vulgata e si pensa che il colore più angosciante sia il nero. Poi qualcosa fa vacillare la certezza. La morte dietro la maschera è rossa. Il re, con il suo libro che uccide alla prima lettura, è giallo. La… Continua a leggere “Variazioni bianche #6: bianco”
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