– Nie wieder Zensur in der Kunst –
Fioriture invernali (Interno Libri, 2021) di Luca Campana è un libro di poesie suddiviso in sei sezioni apparentemente disorganiche. Come specificato nella stessa nota dell’autore, le prime due sezioni attingono ai ricordi dell’infanzia marchigiana del poeta, la terza è incentrata sul tema dell’autismo, la… Continua a leggere “Luca Campana, Fioriture invernali (Nota di Dario Talarico)”
Moristi anche tu; o volesti morire, ione seppi notizia prima di morirne, semmaifosti tu a darmela. Ho la noia per traguardo, e la colpaper retroguardia. Tangente diviso, sono grottesca staserae gli orologi con i loro molti oggettinon si stancano di guardare… da Documento,… Continua a leggere “I poeti della domenica #472: Amelia Rosselli, “Moristi anche tu…””
Mio angelo, io non seppi mai quale angelofosti, o per quali vie storte ti amaio venerai, tu che scendendo ogni gradinosembravi salirli, frustarmi, mostrarmiuna vita tutta perduta alla ragione, quandofacesti al caso quel che esso riprometteva,cioè mi lasciasti. Non seppi nemmeno perché tra… Continua a leggere “I poeti della domenica #471: Amelia Rosselli, “Mio angelo, io non seppi mai quale angelo…””
Roberto, 56 anni Disturbo di personalità paranoide “Io so che è lei che scrive di me. Sappia che anche io scrivo di lei. La scrittura sa sempre tutto degli uomini” Come vi dicevo poc’anzi, da quel giorno Roberto cominciò a scarabocchiare strani disegni… Continua a leggere “Le altre stanze della clinica: inediti di Giuseppe Gabriele Scuderi”
12/1/68 . Fogli superbi di disubbidienza: come lavare dal manto di grigio splendore quel suo odore così famigliare di benzina, di vino, di sperpero di seme? . Finì per cogliere l’occasione propizia per spaventare nel suo regno quest’uomo grigio e baffuto, d’una impropria… Continua a leggere “proSabato: Amelia Rosselli, da Diario ottuso (1968)”
Nel giorno della nascita di Amelia Rosselli (28 marzo 1930 – 11 febbraio 1996) vi proponiamo alcuni suoi testi poco noti tratti dal Meridiano Mondadori. ♦ Il mio cuore bello, bisognoso e distratto umiltà unificate corte sottane pietrificate cristi che flirtano diceva cose belle… Continua a leggere “Amelia Rosselli: da Appunti Sparsi e Persi”
Intervista alla poetessa Amelia Rosselli vincitrice del premio «Pier Paolo Pasolini» di Adele Cambria ..«…Ha due grandi occhi azzurri, capelli biondi (molti), un naso che appartiene alla famiglia delle patatine… Il primo giorno sono stato realmente indeciso se chiamarla Amelia: mi pareva di sentirla,… Continua a leggere ““Cuore, maestro di poesia”. Adele Cambria intervista Amelia Rosselli”
Oggi ricordiamo Amelia Rosselli nel ventitreesimo anniversario della sua scomparsa, l’11 febbraio 1996. Come redazione proponiamo due poesie: una poco conosciuta e l’altra inedita. ♦ [Pastiche per Ferruccio] Come se da tanta autobiografia, nascesse il parto delizioso, delle cose friabili se dal riottoso incontro… Continua a leggere “Amelia Rosselli: ‘Pastiche per Ferruccio’ e un inedito”
da Diario ottuso, 1968 ……Partì senza dire a nessuno perché partiva: partiva, ed era obbediente agli altri nel partire, essi che preferivano che lei partisse. Partì, e fu come togliersi la giacca, tutta indaffarata nel partire e pensare: perché sono partita? Perché mi hanno… Continua a leggere “proSabato: da ‘Diario ottuso’ di Amelia Rosselli”
. La passione mi divorò giustamente la passione mi divise fortemente la passione mi ricondusse saggiamente io saggiamente mi ricondussi alla passione saggistica, principiante nell’oscuro bosco d’un noioso dovere, e la passione che bruciava nel sedere a tavola con i grandi senza passione o… Continua a leggere “I poeti della domenica #289: Amelia Rosselli, La passione mi divorò giustamente”
. ha so you had thought you would have found felicity at the corner drug- store, and are once more deluded, o you who wait timelessly at the fountain and are shoved back into your own lair. nevermore nevermore do we say upon each… Continua a leggere “I poeti della domenica #260: Amelia Rosselli, ah così pensavi che avresti trovato la felicità”
Se Dafne incontra Ondina sulla riva si sporge l’una, l’altra emerge cauta. Non più umane per scelta o non ancora? Gli arti intrecciati ascoltano la cincia. (A.M. Curci) Alba Gnazi, Verdemare. Cronologia inversa di un andare, La Vita Felice 2018 Un incontro tra… Continua a leggere “Alba Gnazi, Verdemare”
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