– Nie wieder Zensur in der Kunst –
Dal 24 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019, tranne che per le giornate del sabato e della domenica con le loro rubriche settimanali, riproporremo alla lettura alcuni contributi già apparsi su Poetarum Silva, sui quali desideriamo richiamare l’attenzione. Il nome di questa serie di… Continua a leggere “Tutti i post di Natale #6: Vincenzo Mascolo, Q. e l’allodola”
Un’occhiata indietro Tutti ho fiutato gli odor che manda Questa terrena dolce locanda; Quanto nel mondo c’è di piacere Io l’ho voluto tutto godere. Il moka bevvi, dolci mangiai; Qualche graziosa bambola amai: Seguii le mode, vestii di seta: Ebbi anche in tasca… Continua a leggere “I poeti della domenica #318: Heinrich Heine, Un’occhiata indietro”
IL CANTO DELL’AMORE(Una domenica dopopranzo al cinematografo) Amo la folla qui domenicale,che in se stessa rigurgita, e se appenatrova un posto, ammirata sta a godersiun poco d’ottimismo americano. Sento per lei di non vivere invano,di amare ancora gli uomini e la vita.E le lacrime… Continua a leggere “I poeti della domenica #317: Umberto Saba, Il canto dell’amore”
PRECIOUS «Capisci cosa significa “prezioso”?», domandò Cutter, appoggiando la crapa pelata al soffice sedile della limousine. Raffaele non rispose, perché temeva che ogni interruzione avrebbe potuto innervosire il capo, e non era bene innervosire il capo, soprattutto quando ci si trova in ginocchio e… Continua a leggere “proSabato: Luigi Cecchi, Precious”
Una mattina d’inverno (Natale 1985) Non mi pento di aver fatto il militare,me ne pentirei se a militare non avessifatto parte della truppa… Max Frisch, Libretto di servizio Babbo Natale ci portò in regalo una bianchissima coltre di neve.Subito dopo la sveglia, dagli… Continua a leggere “Tutti i post di Natale #5: Renzo Favaron, Una mattina d’inverno (Natale 1985)”
Dal 24 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019, tranne che per le giornate del sabato e della domenica con le loro rubriche settimanali, riproporremo alla lettura alcuni contributi già apparsi su Poetarum Silva, sui quali desideriamo richiamare l’attenzione. Il nome di questa serie di… Continua a leggere “Tutti i post di Natale #4: Gianni Rodari, da “Il pianeta degli alberi di Natale””
Dal 24 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019, tranne che per le giornate del sabato e della domenica con le loro rubriche settimanali, riproporremo alla lettura alcuni contributi già apparsi su Poetarum Silva, sui quali desideriamo richiamare l’attenzione. Il nome di questa serie di… Continua a leggere “Tutti i post di Natale #3: Caregiver Whisper 29”
Dal 24 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019, tranne che per le giornate del sabato e della domenica con le loro rubriche settimanali, riproporremo alla lettura alcuni contributi già apparsi su Poetarum Silva, sui quali desideriamo richiamare l’attenzione. Il nome di questa serie di… Continua a leggere “Tutti i post di Natale #2: La professoressa gioca ai videogiochi”
Dal 24 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019, tranne che per le giornate del sabato e della domenica con le loro rubriche settimanali, riproporremo alla lettura alcuni contributi già apparsi su Poetarum Silva, sui quali desideriamo richiamare l’attenzione. Il nome di questa serie di… Continua a leggere “Tutti i post di Natale #1: Heinrich Böll, Tutti i giorni Natale”
TU GIACI nel gran tendere l’orecchio, circondato da arbusti, da fiocchi. Va’ alla Sprea, vai all’Havel, va’ ai ganci da macellaio, ai candelabri rossi per mele da infilare dalla Svezia – Giunge la tavola con i doni, svolta a un Eden – L’uomo divenne… Continua a leggere “I poeti della domenica #316: Paul Celan, TU GIACI”
L’age cassant (1965) II En l’état présent du monde, nous étirons une bougie de sang intact au-dessus du réel et nous dormons hors du sommeil. XX Qui oserait dire que ce que nous avons détruit valait cent fois mieux que ce que nous… Continua a leggere “I poeti della domenica #315: René Char/Vittorio Sereni”
LONG Quando la consapevolezza che sarebbe morto lo avvolse, il maggiore Sheldon McKelly si scoprì stranamente rilassato. Smise di nuotare affannosamente tra gli schermi olografici, ignorò gli allarmi e le spie luminose, smise di preoccuparsi per la voce del computer che con calma innaturale… Continua a leggere “proSabato: Luigi Cecchi, Long”
Commentaria