-
Michele Paoletti, Breve inventario di un’assenza
Continua a leggere: Michele Paoletti, Breve inventario di un’assenzaMichele Paoletti, Breve inventario di un’assenza, Samuele Editore 2017 Con un dettato che ha nella chiarezza, nella capacità di raggiungere e colpire chi legge senza perdersi in giri tortuosi, i testi di Breve inventario di un’assenza si muovono tra i poli dell’evocazione del passato, espressa al tempo imperfetto, e della prefigurazione dell’avvenire, che appare, come…
-
POETARUM SILVA A FESTIVALETTERATURA DI MANTOVA
Continua a leggere: POETARUM SILVA A FESTIVALETTERATURA DI MANTOVAAnche quest’anno Poetarum Silva sarà presente al Festivaletteratura di Mantova, che raggiunge nel 2018 la ventiduesima edizione e si svolgerà, tra il centro della città e il magnifico Palazzo Te, tra mercoledì 5 settembre e domenica 9 settembre. Giovanna Amato gironzolerà per voi tra il magnifico programma, consultabile qui, con un entusiasmo che rasenterà l’ubiquità.…
-
Stefano Vitale, La saggezza degli ubriachi
Continua a leggere: Stefano Vitale, La saggezza degli ubriachiStefano Vitale, La saggezza degli ubriachi. Poesie. Prefazione di Alfredo Rienzi, La Vita Felice, Milano 2017 La saggezza degli ubriachi di Stefano Vitali è libro scritto avendo ben presente un crescendo di innegabile effetto, sia dal punto di vista della resa poetica, sia dal punto di vista del legame con l’arte spirituale per eccellenza,…
-
Caregiver Whisper 36
Continua a leggere: Caregiver Whisper 36Mio padre Sebastiano è morto l’11 novembre 2016 per le conseguenze di un adenocarcinoma. A Lucia, mia madre, è stato diagnosticato nel 2014 il morbo di Alzheimer. Quando si è ammalato, mio padre ha iniziato a raccontarmi la sua vita mettendo, così, ordine anche tra le testimonianze confuse di mia madre. Lei ha disimparato cose…
-
M. Grazia Lenisa, Il canzoniere unico (recensione di Rosaria Di Donato)
Continua a leggere: M. Grazia Lenisa, Il canzoniere unico (recensione di Rosaria Di Donato)Maria Grazia Lenisa, Il Canzoniere Unico, Ed. BastogiLibri/Poesia, 2016 Il Canzoniere Unico, a cura di Angelo Manuali, raccoglie le opere poetiche edite ed inedite di M. Grazia Lenisa dal 1998 al 2008. L’imponente antologia contiene anche alcune importanti pagine critiche di autori che hanno seguito nel tempo la produzione della poetessa di Udine e alcune…
-
“Infanzia resa” di Sebastiano Aglieco (lettura di Alessandro Bellasio)
Continua a leggere: “Infanzia resa” di Sebastiano Aglieco (lettura di Alessandro Bellasio)Sebastiano Aglieco, Infanzia resa, Il Leggio, 2018, 15 € Verso il grande abbandono, di Alessandro Bellasio Giunto alla nona raccolta, con il recente Infanzia resa Sebastiano Aglieco redige l’accorato memoriale di chi, a un tempo poeta e maestro nella scuola primaria, si è trovato negli anni di fronte all’arduo compito di traghettare i…
-
Marco Ercolani, da “Nel fermo centro di polvere”
Continua a leggere: Marco Ercolani, da “Nel fermo centro di polvere”Lei tace, tu abbandoni le braccia. Torna segreto, il sole. Lettere ancora bianche, mai scritte, mai perdute. Aprono i cancelli. Ma del vento nessuna traccia. Soffierà, forse. In cima alle pietre. Buio agli occhi. Vertigine. Naufraghi sul tavolo. Torre alta. Parto da qui. Il bianco che le onde lasciano alla notte è schiuma…
-
Sonia Giovannetti, Dalla parte del tempo
Continua a leggere: Sonia Giovannetti, Dalla parte del tempoSonia Giovannetti, Dalla parte del tempo, Genesi Editrice, Torino 2018 Dalla parte del tempo di Sonia Giovannetti è un libro animato da “poesia e verità” nel senso goethiano dell’abbinamento, ché stare dalla parte del tempo è innanzitutto riconoscersi umani, precari e limitati per definizione. I perennemente assetati di bello e vero, tuttavia, sono i…
-
I poeti della domenica #182: Pietro Ingrao, ‘Per gli incolori/ che non hanno canto’
Continua a leggere: I poeti della domenica #182: Pietro Ingrao, ‘Per gli incolori/ che non hanno canto’. Per gli incolori che non hanno canto neppure il grido, per chi solo transita senza nemmeno raccontare il suo respiro, per i dispersi nelle tane, nei meandri dove non c’è segno, né nido, per gli oscurati dal sole altrui, per la polvere di cui non si può dire la storia, per i non nati…
-
I poeti della domenica #281: Eugenio Montale, La #storia
Continua a leggere: I poeti della domenica #281: Eugenio Montale, La #storiaI La storia non si snoda come una catena di anelli ininterrotta. In ogni caso molti anelli non tengono. La storia non contiene il prima o il dopo, nulla che in lei borbotti a lento fuoco. La storia non è prodotta da chi la pensa e neppure da chi l’ignora. La storia non si fa…
-
proSabato: Mario Benedetti, Sulla semplicità
Continua a leggere: proSabato: Mario Benedetti, Sulla semplicitàSulla semplicità La semplicità è una delle virtù più complicate di questo vecchio mondo. Quando uno è semplice (nella parlata, nei gesti, nelle azioni, persino nella poesia) corre il fastidioso rischio di essere preso per stupido, per fesso. Ci sono critici, per esempio, propensi a elogiare solamente quei poeti misteriosi le cui opere sono comprese…
-
Fabio Donalisio, Il libro delle cose
Continua a leggere: Fabio Donalisio, Il libro delle cose1 / arte della guerra I che fai? niente mi do assente ** la decodifica sottesa al fare assenza farla con mani terse di esigenza ** mani che fanno in quanto tali non strumento mani sempre due ma in continuo aumento ** non agire dicono vendetta invece è catalogazione: troppe cose fatte al…
-
ALESSANDRO MOSCÈ: LA POESIA NEO-LIRICA E UN PAESAGGIO INTERIORE
Continua a leggere: ALESSANDRO MOSCÈ: LA POESIA NEO-LIRICA E UN PAESAGGIO INTERIOREALESSANDRO MOSCÈ: LA POESIA NEO-LIRICA E UN PAESAGGIO INTERIORE (Su Hotel della notte) di Mirella Vercelli Non conosco personalmente Alessandro Moscè (nato nel 1969 ad Ancona e residente a Fabriano), ma lo immagino passeggiare per i vicoli della sua Fabriano. Dopo aver letto l’ultima raccolta di poesie, Hotel della notte, tradotta in spagnolo e pubblicata in…
-
Francesco Indrigo, da “Nissun di nun/Nessuno di noi”
Continua a leggere: Francesco Indrigo, da “Nissun di nun/Nessuno di noi”La pasiensa da la puisìa Coma no vê dôl cuant ch’a ven scjassàda, strassinada ta li’ plazis, preàda, lustràda e laudàda dai ciantors da li’ rimis. Opùr tignùda in cont, travuardada da ociàdis ordenaris in aulis rimessadis. E po sglinghinaments di bussùtis e incens sparnisàt. Passàda tal tamès da capelans studiàts o vint savoltant segnàt…
-
Marco Ercolani, Nel fermo centro di polvere (rec. di D. Capello)
Continua a leggere: Marco Ercolani, Nel fermo centro di polvere (rec. di D. Capello)Marco Ercolani, Nel fermo centro di polvere, Il Leggio, 2018 È il libro di un poeta che da sempre conosce il senso della vertigine, del doppio movimento, imprendibile, delle cose e della lingua che le nomina. La parola di Marco Ercolani è qui scagliata, scagliata fuori dal suo stesso fluire ritmico, dopo essere stata a…
-
Irmtraud Morgner, da “Trobadora Beatriz”
Continua a leggere: Irmtraud Morgner, da “Trobadora Beatriz”Irmtraud Morgner nacque il 22 agosto 1933. Poetarum Silva ha dedicato alla figura di questa scrittrice, che meriterebbe di essere conosciuta maggiormente, una puntata della rubrica “Gli anni meravigliosi”, qui. Oggi, a 85 anni dalla nascita di Irmtraud Morgner e a 45 anni dalla data posta dall’autrice stessa a conclusione del brano che segue, pubblico…
-
Caregiver Whisper 35
Continua a leggere: Caregiver Whisper 35Mio padre Sebastiano è morto l’11 novembre 2016 per le conseguenze di un adenocarcinoma. A Lucia, mia madre, è stato diagnosticato nel 2014 il morbo di Alzheimer. Quando si è ammalato, mio padre ha iniziato a raccontarmi la sua vita mettendo, così, ordine anche tra le testimonianze confuse di mia madre. Lei ha disimparato cose…
-
Antonella Palermo, da “La città bucata”
Continua a leggere: Antonella Palermo, da “La città bucata”La città sdogana all’alba le sue tangenziali. Ne imbocco una a caso per passare sopra ai nostri malintesi, in fretta. La pelle gonfia dei muri sfarina i divisori. Battagliare a ferri scoperti, con l’anima a vista. Cadi tu, troppo sporgente. Io sono il cuore mordente con l’intonaco marcio in queste mani.
-
Sandro Abruzzese, Un posto nel mondo: appunti sulla provincia
Continua a leggere: Sandro Abruzzese, Un posto nel mondo: appunti sulla provinciaUn posto nel mondo: appunti sulla provincia Forse in provincia, in una provincia votata al dubbio, al sospetto, in una provincia plasmata e migliorata nell’alterità e a volte nell’opposizione agli aspetti più deleteri della metropoli, si potrebbe essere individui e comunità “sovranamente”, direbbe Bataille, laddove l’anonimato e l’impotenza urbani riducono sovente l’essere umano a cosa. Partirei, per un dialogo sulla provincia,…