– Nie wieder Zensur in der Kunst –
Antonio Devicienti, La gente, la terra, la scrittura 1. E ancora, mia scrittura, eccoti che ancora ti confronti con ferita non rimarginabile nel corpo della terra e della gente: eradicano gli ulivi (quei corpi attorti dal vento, escavati dal tempo, quelle menti di pazienza… Continua a leggere “Antonio Devicienti, La gente, la terra, la scrittura”
E se vivo, cosa succede adesso? Nove fasi differenti della vita di un uomo (dai 17 ai 77 anni), diversi protagonisti, nove racconti che via via inevitabilmente si fondono in un romanzo… Continua a leggere “David Szalay, Tutto quello che è un uomo”
I In pasto ai sensi il corpo umano, tipo libido sciendi: non credergli, non hai altro – pur poco – che te. * III Ho disposto le mie trappole con attenzione ho caricato di pietre il trabucco. Ho apposto il mio sigillo… Continua a leggere “Daniele Ciacci, da #LibidoSciendi”
Mio padre Sebastiano è morto l’11 novembre 2016 per le conseguenze di un adenocarcinoma. A Lucia, mia madre, è stato diagnosticato nel 2014 il morbo di Alzheimer. Quando si è ammalato, mio padre ha iniziato a raccontarmi la sua vita mettendo, così, ordine anche… Continua a leggere “Caregiver Whisper 3”
Federico Federici, Parabellum, Nervi edizioni, 2017; € 22,00 Gli ho detto: «è dura lotta, lascia pure la speranza, entra tu nel vivo della guerra e al segnale spara. Infittire i colpi conta, non mirare, non importa a chi far fuoco, ma sparare e così… Continua a leggere “Federico Federici, Parabellum”
Iacopo Ninni, Cosedicasa, Dot.com press, 2017 Cosedicasa è un libro, una parola, un letto. Un’anta socchiusa, una finestra aperta, una scala che scende e che sale. Cosedicasa è un posto in un bosco ma sa di mare. È inevitabilmente un ritorno. Una tegola, un… Continua a leggere “Su “Cosedicasa””
Eres del lugar donde recoges la basura. Donde dos rayos caen en el mismo sitio. Porque viste el primero, esperas el segundo. Y aquí sigues. Donde la tierra se abre y la gente se junta. Otra vez llegaste tarde: estás vivo por impuntual,… Continua a leggere “Juan Villoro, El puño en alto”
Caro Andrea, mi sono preso un po’ di tempo per leggere il tuo libro e quindi per scriverti. È stata una lettura affascinante e impegnativa. Ti confesso che dopo le prime pagine mi sono chiesto cosa stessi leggendo, se un libro di prosa, un… Continua a leggere “Lettera all’autore #1: Andrea Raos, Le avventure dell’allegro leprotto e altre storie inospitali.”
Senza un disinvolto piacere ti accorgi che il corpo ha un’altra lingua e ogni parola è un inverno teso. Ciò che cova la magnolia è lo stormo in attesa di cibo, tutta la luce che in un giorno sorpassa predatori e prede. Tu non… Continua a leggere “I poeti della domenica #218: Maria Borio, Senza un disinvolto piacere”
devo ricordare di maneggiarmi con cautela per non esplodere con tutta la forza sublime o devastante che sia purché sia . © Beppe Costa, in Per chi fa turni di notte. Poesie 1967-2017, Roma, Associazione culturale Pellicano, 2017
«No, da molto più lontano. Dall’Europa». L’uomo mi guardò sorridendo, come se gli avessi risposto: «Dalla luna». Era il padrone della pulqueria all’uscita del villaggio. Si allontanò dal tavolo e, poggiato immobile alla parete, cominciò a studiarmi con lo sguardo come se cercasse tracce… Continua a leggere “proSabato: Anna Seghers, La gita delle ragazze morte”
Domani, 25 novembre, sarà la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Pubblichiamo qui di seguito alcune poesie inedite di Ilaria Grasso, attivista e poeta estremamente attenta e sensibile all’argomento (gm). * LA BADESSA Era molto originale il suo modo d’apostrofarmi sempre… Continua a leggere “Ilaria Grasso, poesie”
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