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PoEstate Silva #16: Gianluca Pirozzi, Nomi di Donna
Continua a leggere: PoEstate Silva #16: Gianluca Pirozzi, Nomi di DonnaPoEstate Silva #16: Gianluca Pirozzi, Nomi di Donna, Perrone, 2016 * AGATA Trenta righe sono troppe o, piuttosto, sono poche per raccontare com’è andata a finire con Agata. Allora, non ne spreco neanche una e dico subito che stamattina lei, Agata, si alza, fa finta di mettere a posto quelle due cose che tiene in…
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#PoEstateSilva #15: L’Elefante di Martina Bonciani
Continua a leggere: #PoEstateSilva #15: L’Elefante di Martina BoncianiL’Elefante Le sue sciabole chiamavano la morte, lo sapeva. Difatti erano un ingombro minerale sul suo corpo già poco pieghevole. Era una conoscenza più simile a un sentimento, tanto familiare da esser destinata a rimanergli, forse per tutta la vita, oscura. Probabilmente per questo non attese tempi meno convulsi per presentarsi ai nuovi uomini come…
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#PoEstateSilva #14: Valentina Calista, Carne sacra
Continua a leggere: #PoEstateSilva #14: Valentina Calista, Carne sacraPoEstate Silva #14: Valentina Calista, Carne sacra, Alter Ensemble poesia, 2015 * Il merlo, nell’attimo spezzato dal silenzio tra un aereo e un altro aereo, canta. Solo è il suo stare sull’antenna del tetto senza nome. Anche noi senza nome? Servirebbe (un nome) per ripristinare la vita. * Lanterne, le mani cercano nel buio di…
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#PoEstateSilva #13: Lorenzo Foltran, In tasca la paura di volare
Continua a leggere: #PoEstateSilva #13: Lorenzo Foltran, In tasca la paura di volarePoEstate Silva #13: Lorenzo Foltran, In tasca la paura di volare * Brest Polvere e calcinacci, cani e padroni in un cantiere sempre aperto. Rovine battute dal vento, dal tempo che fucine salvate dal bombardamento mantengono in vita. Gli altri non capiscono. Mattoni su mattoni, siamo tanti e siamo soli. * Le Barcarès –…
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#PoEstateSilva #12: Chiara Alessandra Piscitelli, Un bene Palindromo
Continua a leggere: #PoEstateSilva #12: Chiara Alessandra Piscitelli, Un bene PalindromoPoEstate Silva #12: Chiara Alessandra Piscitelli, Un bene Palindromo, Lietocolle 2017 * Più neri di fuliggine gli occhi, più piccoli di luce gli zigomi lo sconosciuto che divide con me il passo non è più chi un tempo diceva ” Vai piano, non ti seguo” . Ruba la mia ombra, non mi mostra la via.…
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#PoEstateSilva #11: Gaia Ginevra Giorgi, Manovre segrete
Continua a leggere: #PoEstateSilva #11: Gaia Ginevra Giorgi, Manovre segretePoEstate Silva #11: Gaia Ginevra Giorgi, Manovre segrete, InternoPoesia, 2017, € 10,00 * lettera a mio padre mentre riunisco i pezzi di questi pochi anni penso a cosa resterà degli orizzonti bruciati del sentore di salmastro dei vigneti invecchiati come te che hai l’odore di queste bestie di collina che hai il calore delle persiane rigate di…
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#PoEstateSilva #10: Jennifer Poli, da All’ombra del grembo
Continua a leggere: #PoEstateSilva #10: Jennifer Poli, da All’ombra del gremboLimbo Rinchiusa nel limbo della mia memoria, ore, mi insegnate l’assenza. Cammino intorno a me in cerchio come la bestia con la sua preda. Sono il cervo e il cacciatore l’arma e la ferita. * Notte Di notte sono un arco che fai vibrare con la tua voce, freccia di fuoco nel lago oscuro.…
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I poeti della domenica #186: Marco Giovenale, Fa lo stesso, tutto sommato il tempo
Continua a leggere: I poeti della domenica #186: Marco Giovenale, Fa lo stesso, tutto sommato il tempofa lo stesso, tutto sommato il tempo è andato identico, non è rimasto niente di quello che eravamo (aravamo – taglia corretto, se mima questo, il vetro; che ha ragione come hanno ragione le cose trasparenti) © Marco Giovenale, in criterio dei vetri, Salerno/Milano, Oedipus, 2007 Grazie a Davide Valecchi per questa scelta.
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I poeti della domenica #185: Fulvio Segato, Apro le finestre delle stanze
Continua a leggere: I poeti della domenica #185: Fulvio Segato, Apro le finestre delle stanzeApro le finestre delle stanze, cammino con calma da una all’altra, come se ne avessi di tempo, come se non avessi sprecato nulla, né un minuto né un secondo. Non ho le scarpe, fanno rumore, e un vestito leggero che si muove quando il vento muove anche le foglie. Se incontro qualcuno faccio un gesto…
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proSabato: Marco Papa, da Le nozze
Continua a leggere: proSabato: Marco Papa, da Le nozzeBruno mi fece: Eugenio, mi sono innamorato. Davvero? Davvero? dissi. Aveva un’espressione sconvolta. Era illuminato e disfatto dalla felicità, sembrava che la gioia lo avesse pestato. Era morto di vita. Non avevo mai visto uno innamorato sul serio: era una cosa così bella e deprimente, nei suoi occhi azzurri che guardavano oltre, come se stesse…
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#PoEstateSilva #8: Anita Piscazzi, tre inediti
Continua a leggere: #PoEstateSilva #8: Anita Piscazzi, tre ineditiAl passo di bestia mando la notte nel lampo del buio in quel dove sacro mi ritrovo più che nelle linee della tua fronte. Tu tremi alla lingua futura che lecca natiche, stringe, osa nel gran caldo scoprendo la ferita che fruga i semivivi Lo riconosci quest’inizio ti senti muta di serpe E lenta abito…
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#PoEstateSilva #7: Noemi De Lisi, da La stanza vuota
Continua a leggere: #PoEstateSilva #7: Noemi De Lisi, da La stanza vuotaI .. In fondo al lungo corridoio di penombra, senza voci, c’era ………………………………………………………[la stanza vuota. La casa era vecchia, non era manco nostra: soli io e mia ………………………………………………………[madre l’abitavamo. “Sei stato sfortunato a nascere qui, figlio mio”, mi diceva ………………………………………………………[battendosi il petto mentre io annuivo e strizzavo la faccia in un sorriso come ………………………………………………………[mi aveva…
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#PoEstateSilva #6: Antonio Merola, due inediti
Continua a leggere: #PoEstateSilva #6: Antonio Merola, due ineditiLa solitudine si è ritirata altrove La solitudine si è ritirata altrove forse per sempre verso una libertà arcana che grida: sappiate riconciliarvi ovunque nessuno è nemico a nessuno così l’uomo a l’uomo tace la parola e ognuno solo cammina al confine.
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#PoEstateSilva #5: Angela Caccia, da Piccoli forse
Continua a leggere: #PoEstateSilva #5: Angela Caccia, da Piccoli forsedal ramo del giorno che – inavvertito – si fa alto, il tuo sguardo viene a poggiarsi sulle mie palpebre di sale fino dietro, pupille agitate – lunghi corridoi dove ti chiamo, dove ti cerco e non ho voce udibile – nascosto e vicino, un tuo fiato mi dice del bene (allora io dormo,…
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#PoEstateSilva #4: Mary Blindflowers
Continua a leggere: #PoEstateSilva #4: Mary BlindflowersMetempsicosi Gli occhi sul pavimento a tessere indici e trame da un fiume di orecchi e di lame. Le bocche sguarnite dal valore dei denti, negli antri serpenti dei boia. Ogni regime che sega le reni si incarta e si infoia nei libri di storia. Sento, nei morti è svanita ogni metempsicosi e spunto di…
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#PoEstateSilva #3: Alfonso Canale, To dream to want to be
Continua a leggere: #PoEstateSilva #3: Alfonso Canale, To dream to want to beto dream amarti amarti realmente amarmi in te nel tuo senso unico nessuno in contrasto coscienza che si scioglie nudo che vibra rocambolesca madido perfezione che cambia sull’istinto scialbo scorticare delle nostre pelli amarti condensamente amarti in me acqua salina i sessi sfumato la chimica l’infanzia la scienza ai confini dei nostri orizzonti tutte le…
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#PoEstateSilva #2: Michele Paoletti, Breve inventario di un’assenza
Continua a leggere: #PoEstateSilva #2: Michele Paoletti, Breve inventario di un’assenza#PoEstateSilva #2: Michele Paoletti, Breve inventario di un’assenza, Samuele Editore, 2017 * Tornerà il vento a scompigliare le cicale, il loro canto di pianura. le pinete caleranno reti nel fondo della terra per raccogliere funghi semi e briciole, una riserva buia per l’inverno, un incerto sopravvivere alla carne. * Torneranno le giornate lunghe le corse…
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#PoEstateSilva #1: Eleonora Santamaria, Un manichino elegante
Continua a leggere: #PoEstateSilva #1: Eleonora Santamaria, Un manichino elegantePoEstate Silva #1: Eleonora Santamaria, Un manichino elegante (Perrone, 2017; € 12,00) * Clementine. Mignolo destro su occhiali Queste manine le riconosco. Ritorno ad essere la protagonista dell’allegra favoletta. «Dillo a zia Rodi Dillo a zia Rodi La la la la la, la la la la la». Non voglio far resoconti, ma che me ne importa!…