(per A. P.)
Lo conosci il peso dei giorni?
a volte è quasi niente, lieve
più di una piuma, il vento
di cui vi vantate nella tua città.
Tu lo conosci lo so, e sai
di quando si fa tempesta
e il quasi niente diventi tu.
Vedi, quel tu sono io
il mio conforto è sapere
questo, che siamo noi.
3 risposte a “Una poesia, per A. P.”
E così a riconoscersi, tutti, tempesta!
Senza quiete, perturbabili.Essenza.
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L’ho sentita mia. Da un A.P
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Grazie Antonio, è quello che dovrebbe fare una buona poesia, diventare di chi la legge, quindi grazie mille
Gianni
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