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L’erotismo è arte #8: Ellen Von Unwerth

Ellen von Unwerth
(Francoforte, 1954) è una fotografa e regista tedesca, specializzata nell’erotismo femminile. In passato ha lavorato come modella per dieci anni prima di spostarsi dietro la macchina fotografica ed attualmente crea fotografia di moda e pubblicitaria.
Ellen von Unwerth è divenuta celebre per un servizio da lei realizzato su Claudia Schiffer per la Guess?. Le sue fotografie sono state pubblicate su riviste come Vogue, Vanity Fair, Interview, The Face, Twill, Arena, L’Uomo Vogue ed I-D, e lei stessa ha pubblicato numerosi libri fotografici. Nel 1991 ha vinto il primo premio al Festival internazionale della fotografia di moda.
Von Unwerth ha realizzato il materiale promozionale per i Duran Duran dal 1994 al 1997, oltre ad aver scattato alcune fotografie per i loro album Liberty del 1990 e Medazzaland del 1997. Ha inoltre realizzato le copertine per numerosi altri dischi come Pop Life delle Bananarama (1991), The Velvet Rope di Janet Jackson (1997), Saints & Sinners delle All Saints (2000), Life for Rent di Dido (2003), Blackout di Britney Spears (2007), Back to Basics (2006) e Keeps Gettin’ Better – A Decade of Hits (2008) di Christina Aguilera e Rater R di Rihanna.
Von Unwerth ha anche girato alcuni cortometraggi per stilisti e video musicali per numerosi cantanti Pop. Ha inoltre curato la regia degli spot pubblicitari di aziende come Revlon, Clinique, Equinox ed altri.

[bio wia web]

8 risposte a “L’erotismo è arte #8: Ellen Von Unwerth”

    • Ciao Vale,
      è bello rileggerti.
      Ho adorato quella pubblicità a differenza di mio padre che ha storto il naso, ma chi non ha la nostra età forse, a seconda di come è cresciuto vede le cose con occhi tutti suoi, giustamente.
      Grazie per averla menzionata, e credo che Ellen nel suo piccolo sia stata “fonte d’ispirazione” per molte pubblicità, Campari compreso.
      Quindi ti ringrazio per l’imbeccata.
      Per quanto riguarda il tuo quesito, beh io propongo ciò che mi piace, poi che a te non piaccia non mi è nuovo, come dissenso.
      Alla prossima*
      beso*

      ps: da sempre l’Arte è stata fonte d’ispirazione…

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  4. morfea, a me quella pubblicità era semplicemente indifferente.
    potrei essere un ponte tra te e tuo padre? :-)

    la gioconda ferrarelle niente di chè, scopiazzature.
    questi giochini forse avevano senso ai tempi belli di andy warhol, quando dissacravano.
    nel caso da te citato solo marketing furbetto.
    poi se anche la pubblicità è arte, tocca che mi resetto, vuol dire che non ci ho capito una mazza!
    ciao

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    • per me certe pubblicità son geniali e punto.
      non credo che tu possa riuscire in questa impresa titanica, grazie lo stesso.

      ho detto infatti che son state fonti d’ispirazione.

      tu hai la tua visione ed io la mia.
      per fortuna

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  5. “per me certe pubblicità sono geniali e punto”

    ah vabbè, bastava dirlo subito.

    mi ero riaffacciata perchè mi interessava ampliare il discorso sul mercato e la differenza tra arte e professionismo – sia pur di ottimo livello – tra artisti e “creativi”, ma viste le tue certezze, ti lascio alle tue “visioni”…

    buon divertimento.

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  6. scusa Vale, mi permetto; non puoi scrivere come primo commento:

    “morfea, ma tu davvero fai con questa rubrichetta da erotismo da sanbittèr?”

    e poi dire:

    “mi ero riaffacciata perchè mi interessava ampliare il discorso sul mercato e la differenza tra arte e professionismo – sia pur di ottimo livello – tra artisti e “creativi”, ma viste le tue certezze, ti lascio alle tue “visioni”…”

    i due commenti non stanno bene insieme. Cioè, possono andar bene entrambi ma il primo non mi pare voglia ampliare nessun discorso, mi pare uno “sfottere” a torto o a ragione. Mentre successivamente provi ad aprire un confronto ma non credo sia più possibile riceverlo, da parte dell’autrice del post, dopo il primo commento.

    Un saluto a entrambe

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