Non permetterò che ascrivano
i confini dei miei sensi
tra le pareti sessuate del mio corpo
E non permetterò che diano etichette
al tocco delle tue mani tra le mie cosce
ai tuoi seni gonfi d'amore
quando mi sfiorano il ventre
No, non permetterò
che le nostre lingue siano amareggiate
dal moromorio ipocrita di sanguinarie sottane:
non ci macchieranno gli occhi
con lo scempio delle nostre ossa
e non ci saranno roghi oltre
la nostra eccitazione
quando brucio sulle tue papille
mentre vieni tra le mie mani
***
dedicata ad un'amica ... perché non è necessario essere gay per capire l'amore.
11 risposte a “Non permetterò (post di natàlia castaldi)”
ti dirò quello che ti ho detto prima, ora posso aggiungere solo un, brava.
è molto bella, sfiora le cose, senza lasciare graffi, ma molto molto più di una carezza.
complimenti. molto ;0)
Una forte affermazione, una sensuale rivendicazione del proprio/altrui tipo d’amore, perché l’amore non ha bisogno di quel “proprio”, e nemmeno di quell’ “altrui”… l’amore non ha tipologie…
Bravissima!
Io vorrei partire con la foto che mi ha subito colpito molto per la sua semplice genialità che sposta subito le frontiere e sul testo non posso che trovarmi in sintonia con gli altri pareri. Sai essere particolarmente sensuale mettendo in risalto la libertà del sentimento sempre oltre frontiere stereotipate.
Grazie Claudio!
Mi fa particolarmente piacere che ti sia piaciuta questa foto, scattata da un amico con cui ho vissuto adolescenza ed anni a seguire fino al suo trasferimento in Irlanda, dove si è recato inseguendo la sua passione per la fotografia.
e ovviamente grazie per il commento ai miei versi.
n.
il problema dei confini e il confinare, l’inquadrare sempre il tutto in una follia “logica” quando l’Amore, di ogni tipo, sesso, provenienza, è proprio quel fuoco che erompe e purifica…
Poetarum Silva 
11 risposte a “Non permetterò (post di natàlia castaldi)”
ti dirò quello che ti ho detto prima, ora posso aggiungere solo un, brava.
è molto bella, sfiora le cose, senza lasciare graffi, ma molto molto più di una carezza.
complimenti. molto ;0)
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grazie Romeo! (molto :-)
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Una forte affermazione, una sensuale rivendicazione del proprio/altrui tipo d’amore, perché l’amore non ha bisogno di quel “proprio”, e nemmeno di quell’ “altrui”… l’amore non ha tipologie…
Bravissima!
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Grazie Gino… non ha tipologie.. è!
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Commovente e forte.
Sembra davvero una carezza, come dice Romeo.
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che piacere incontrarti qui, Marco!
piccolo il mondo… davvero piccolo!
grazie,
n.
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l’importante è che permetti a noi di continuare a leggerti
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beh, sì… ci provo. grazie Enzo.
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Io vorrei partire con la foto che mi ha subito colpito molto per la sua semplice genialità che sposta subito le frontiere e sul testo non posso che trovarmi in sintonia con gli altri pareri. Sai essere particolarmente sensuale mettendo in risalto la libertà del sentimento sempre oltre frontiere stereotipate.
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Grazie Claudio!
Mi fa particolarmente piacere che ti sia piaciuta questa foto, scattata da un amico con cui ho vissuto adolescenza ed anni a seguire fino al suo trasferimento in Irlanda, dove si è recato inseguendo la sua passione per la fotografia.
e ovviamente grazie per il commento ai miei versi.
n.
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il problema dei confini e il confinare, l’inquadrare sempre il tutto in una follia “logica” quando l’Amore, di ogni tipo, sesso, provenienza, è proprio quel fuoco che erompe e purifica…
grazie
buona giornata, natàlia
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