D’ogni Esangue Parola

Esangue al cospetto del sole

mentre affissi alle pupille

steli di rose andate a male

mentre le labbra curvano

verso il pianto e la preghiera

verso l’ombra e i rami morti

e quando poi

ci si chiede cosa sia l’amore

rispondersi che è groviglio

dispersione d’anime

ricciolo d’api da baciare sulle punte

per poi rimanere punti

ed essere invasi da miele doloso

© photos by simona pocorobba

Una replica a “D’ogni Esangue Parola”